Rispetto al suo precedente Il mistero del suono senza numero direi che Ubaldini è sicuramente migliorato: la storia dietro la parte filosofica e matematica scorre molto meglio, probabilmente perché, come scrive nell’introduzione, «I personaggi storici o i cui nomi compaiono in documenti storici sono trasfigurati dallo sguardo del narratore.» Il libro è in un certo senso il seguito del precedente Il mistero del suono senza numero, come si vede nella parte finale che a mio parere è l’unica che non è riuscita molto bene: sono molto più interessanti i tentativi di Zenone di superare il maestro Parmenide e trovare finalmente una risposta ai paradossi, a partire da quello di Achille e della tartaruga, che hanno fatto ammattire per millenni i matematici e i filosofi.
È un libro per tutti, non essendoci molta matematica nel senso delle formule: consiglio pertanto la lettura a tutti coloro che si sono chiesti almento una volta “ma come faccio a dimostrare che Achille raggiunge effettivamente la tartaruga, allora?” Non troveranno la risposta, ma capiranno perché essa è così elusiva.
(Flavio Ubaldini, Il mistero della discesa infinita : Zenone e gli atomi della discordia, Scienza Express 2022, pag. 176, € 16, ISBN 9791280068583)
Voto: 5/5