La moria dei pali

un palo Da un paio di settimane nella mia via ci sono due pali segnaletici (della sosta a pagamento) divelti e a terra. Ne ho visto un altro in piazzale Istria e uno andando verso piazza Carbonari.

Tralasciando almeno per il momento di capire cosa sta succedendo, resta un problema di base. Dove diavolo si possono segnalare queste cose? Io non sono riuscito a trovare nulla nel sito del comune di Milano…

(Ah: ieri sera, quando ho fatto la foto, ho scoperto che il secondo palo divelto nella mia via non c’è più. Non so se qualcuno ha voluto occultare la prova del misfatto oppure ci sono feticisti dei pali…)

5 pensieri su “La moria dei pali

  1. Enrico Delfini

    non c’entra col fatto riportato, ma è un esempio di burocrazia: nel comune di Comacchio il ritiro degli “ingombranti” è attivo su richiesta. Si telefona e danno una data in cui passeranno a ritirare; un ritiro/anno è compreso nella tariffa annua. Accade spesso che, nella notte precedente la data del ritiro, divani, lavatrici, bidet…vengono prelevati non si sa da chi, per cui gli incaricati non trovano nulla. Richiesto di un consiglio, mi hanno consigliato: li metta fuori; se dopo 48 ore sono ancora lì, solo allora chiami per appuntamento e ritiro. Dimenticavo: il mancato ritiro fa perdere il bonus; e il secondo ritiro costa, nemmeno poco

    1. .mau. Autore articolo

      quella dei “prelevamenti da parte di ignoti” è un’usanza molto comune anche a Milano con la raccolta dell’amsa…

      1. Mike

        Ho visto buttare monitor LCD perfettamente funzionanti (salvo un fusibile ed un paio di condensatori scoppiati) in attesa di essere prelevati. ;-) Succede anche a Torino…

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