In questi giorni di sospensione dalla scuola gli scolari hanno comunque da fare i compiti, anche se senza esagerare; i genitori si ritrovano così a verificare se i compiti sono stati fatti. Mi era così toccato ascoltare la lezione di scienze sulla luna e gli altri corpi celesti. Nel mentre cercavo di tirare fuori delle risposte sensate da un pargolo che se va bene ha appiccicato a memoria nozioni che per lui non significano nulla, ho scoperto che per il loro libro di testo la fascia degli asteroidi si trova tra le orbite di Giove e Saturno.
Tralasciando il fatto che non sono così convinto che un bambino di quinta elementare debba sapere dove si trovino gli asteroidi, se proprio vuoi che lo sappia almeno scriviglielo corretto; a quell’età non si pensa certo alle fake news, e quello che si trova nei libri di testo è verità rivelata. Capita spesso di trovare simili errori negli esercizi di matematica; lì a volte si possono dare le attenuanti generiche di un lavoro fatto a macchinetta. Ma qui non ci sono scuse: o il testo non è stato nemmeno riletto o chi l’ha fatto non ha idea di quello di cui si stava parlando…
Non ho pratica di bambini, ma dalle biografie sembra che siano quelli piccoli che scelgono se poi andranno a vedere dove sono davvero gli asteroidi.
Certo che avendo una capacità di memorizzazione che poi andrà persa sarebbe bene metterci delle informazioni corrette, ma di questo di occuperanno i bambini che si appassioneranno alla storia che indagheranno come si è arrivati a questo disastro e perché.
A proposito ho visto che c’è uno spazio per le “teorie” creazioniste e il positivismo nei libri di storia delle medie. Non arrivano a completare il discorso a livelli USA ma pubblicano già un buon quantitativo di cretinate, credo a beneficio di quanti da grande vorranno fare l’ignorante, l’autore o più semplicemente il cretino.
per i testi delle medie controllerò a partire dall’anno prossimo.
Spero che l’insegnante abbia spiegato ai bambini in classe come stanno le cose, libro o non libro.
non lo so. Io ho detto loro che il libro era sbagliato, però :-)
a dieci anni, e anche prima, ero golosissimo di notizie sul sistema solare. E l’enciclopedia Conoscere dei Fratelli Fabbri, al riguardo era eccezionalmente ben fatta. Conservata preziosamente; molte figure, ma nessuna fotografia. Una scelta editoriale decisamente anomala anche per qei lontani tempi. Altre opere come la Motta, o Il Milione avevano foto.
mi sembra anche poco corretta la scelta di scrivere “le comete sono piccoli corpi” che cosa significa “piccolo”? Sarebbe una ottima occasione per far capire che un sasso di 5 chilometri in giardino sarebbe tutto meno che piccolo; messo tra giove e saturno (o tra giove e marte), magari è diverso