Leggo sul sito BBC che da oggi in Francia non si può più vendere a prezzo di costo o quasi, ma che ci deve essere almeno un ricarico del 10% sul prezzo all’ingrosso. La cosa non mi è molto chiara: l’articolo inglese dice che «big food and drink brands can no longer be sold at cost price» ma aggiunge subito dopo che «many shops’ own-brand products are expected to get a bit cheaper. Such goods often come from smaller firms», e soprattutto scrive che scopo del provvedimento nasce per favorire i piccoli produttori. Ho provato a dare un’occhiata a Libération e fr.wiki pur con la mia scarsa conoscenza del francese e la mia pigrizia che non mi fa usare i traduttori automatici: se non sbaglio il ricarico minimo è per tutti i prodotti. Immagino che la combinazione grande marchio / grande catena di distribuzione permetta di tagliare i profitti su un prodotto molto venduto, rifacendosi sul resto: per un piccolo produttore questo dovrebbe essere meno facile. Ma questo non è affatto detto, e in effetti sembra che in Francia non siano così felici di questa legge. Chissà che si direbbe da noi…
Mi pare una legge più che assurda perché su certi settori il 10% è assurdamente altro mentre in altri estremamente basso e quindi fare di tutta l’erba un fascio è peggio che mandare tutti liberamente al pascolo.
Io sono anche sostanzialmente contrario alla normativa italiana del sottocosto perché basta spostare “la perdita” per vendere ad un prezzo impossibile per i piccoli. Sarei al contrario favorevole ad una norma che imponga al rivenditore di indicare se nella filiera che ha portato quel prodotto sul suo banco a quel prezzo c’è stato un passaggio in perdita ovvero qualcuno che non ha avuto “diritto alla sua mercede”. Poi il consumatore sceglierà .
la legge è per il comparto alimentare: non ho idea se i ricarichi siano tanto diversi tra i vari prodotti.
Una buona spiegazione della legge (in francese) è qui:
http://www.vie-publique.fr/actualite/panorama/texte-discussion/projet-loi-pour-equilibre-relations-commerciales-secteur-agricole-alimentaire-alimentation-saine-durable.html
In generale:
– in Francia la GDO ha sostanzialmente ucciso tutti tranne i piccoli
– La GDO ha margini operativi aggregati tra il 5 e 9%, ma i singoli beni vengono venduti con ricarichi che variano tra il 2 ed il 25-30% (Esselunga ha avuto margini intorno all 8% giusto per avere una idea).
Ricarichi del 2% sono davvero bassi! Davvero li hanno? RIcordiamoci che ci sono poi tutti i costi fissi che non sono pochi.
Il tutto è determinare il mix giusto fra fatturato e margini. Lo stesso bene nel tempo ha marginalità differenti e volumi diversi. Oggi la GDO usa modelli predittivi molto raffinati ed in base a quelli impone un prezzo ai fornitori. Inoltre tieni presente che bisogna avere in considerazione il tasso di inflazione: se come oggi stiamo al 1.2% un margine del 5‰ è più che discreto.