Berlusconi giustamente prosciolto nel processo Mediatrade. Con tutti i suoi impegni, dove lo trovava il tempo per gestire Mediaset? Di notte?
Ultimo aggiornamento: 2011-10-18 13:51
Berlusconi giustamente prosciolto nel processo Mediatrade. Con tutti i suoi impegni, dove lo trovava il tempo per gestire Mediaset? Di notte?
Ultimo aggiornamento: 2011-10-18 13:51
Credo che quasi tutti voi conosciate i fumetti di Calvin e Hobbes, disegnati da Bill Watterson per dieci anni fino a quando ha deciso di chiudere mentre era ancora al top (e immagino avesse già guadagnato un bel po’ di soldini).
Forse però non conoscete Hobbes and Bacon, un minitributo (quattro tavole in tutto) ai personaggi. Bacon è la figlia di Calvin e di Siusi, per la cronaca, e si chiama Bacon non certo perché è colazionabile. Eccovi i link alle tavole:
parte 1 – parte 2 – parte 3 – parte 4
Ultimo aggiornamento: 2011-10-18 07:00
A me la campagna “Adotta una parola” della Dante Alighieri non dispiace affatto. L’italiano non ha certo il numero di parole dell’inglese, ma otto secoli di storia (e di invasioni…) ci hanno portato ad avere centinaia di migliaia di termini che non è bello lasciar morire di inedia. Così, quando sul Frenfi la scorsa settimana è iniziata la caccia al lemma, me ne sono procurato uno anch’io: “logaritmo”, per rimarcare la mia matematicitudine.
Peccato però che quelli di Data Italia che hanno creato il sito per la Dante Alighieri non abbiano pensato che in italiano a volte si usano le lettere accentate, e così il bell’attestato in similcartoncino che mi potrei stampare contiene uno scarabocchio corrispondente a leggere un carattere in UTF-8 come se fosse un ISO-8859-1. Non so se così Data Italia tenda al «raggiungimento degli obiettivi di business dei suoi Clienti»: sicuramente mettere almeno un collegamentino per segnalare anomalie e disfunzioni non sarebbe stata così una brutta cosa.
Aggiornamento: (21 ottobre) Mi è arrivato un messaggio da Data Italia che mi comunica (cito testualmente)
mi permetto di disturbarLa per segnalarLe che il problema da Lei descritto sul suo blog riguardo i caratteri speciali del sito di adotta una parola è solo dovuto al fatto che per un breve lasso di tempo (circa 2 giorni), dato il grande successo delliniziativa, il sistema è stato migrato da un server iniziale evidentemente sottodimensionato ad uno di transizione che ha presentato problemi di codifica. Il giorno 19 u.s. finalmente il sistema ha trovato la sua collocazione finale e pertanto i problemi iniziali non sono più in essere. La invito, se lo desidera, a scaricare nuovamente il Suo certificato dallarea riservata del sito stesso.
Insomma, il mio problema è solo stato causato dal troppo successo, e gli accenti hanno nuovamente il loro giusto posto anche nei certificati di adozione!
Ultimo aggiornamento: 2011-10-17 07:00
Vabbè, il giochino di oggi è giusto un divertissement: occorre sparare alla scritta “Comic Sans” che appare qua e là nello schermo. Non c’è nemmeno da verificare se la scritta sia effettivamente in Comic Sans: quando si vede qualcosa si spara, punto. Però è catartico mostrare il nostro affetto per quel font, no?
Ultimo aggiornamento: 2011-10-16 07:00
Marco Dambrosio in arte Makkox e il sottoscritto a.k.a. .mau. una cosa in comune ce l’abbiamo: collaboriamo entrambi (gratuitamente) al Post, io parlando di matematica e lui facendo vignette di satira politica. Inutile aggiungere che le somiglianze si fermano qua, e che lui è molto più bravo di me.
Insomma, quando ho saputo che stava per essere pubblicata questa raccolta delle sue migliori vignette fino a ferragosto 2011 (Makkox, Post Coitum – Satira di un tardo impero, Bao Publishing 2011, pag. 256, € 24.50, ISBN 9788841871355) ho tirato fuori il codice PayPal e mi sono comprato la mia copia che mi è stata regolarmente spedita.
La satira è una brutta bestia, e anche difficile da definire come Makkox stesso spiega nella sua introduzione (c’è anche una prefazione di Luca Sofri e un’introduzione di Luca Bizzarri): ed è normale che non si apprezzino tutte le battute. Ma la percentuale di pollice recto per Makkkox è troppo alta, e rovina tutte le medie di gradimento. Ah, una cosa che magari non è chiara: non è affatto detto che si debba ridere a una battuta satirica. Essa può ottenere l’effetto voluto anche se è un pugno nello stomaco, e a volte capita anche quello.
Ultima cosa: nel margine laterale del libro, ciascuna vignetta è commentata da Makkox. La didascalia era necessaria perché a volte ci si è dimenticati del fatto di cronaca che aveva ispirato la vignetta: ma come bonus le didascalie sono spesso altre battutacce al vetriolo…
Ultimo aggiornamento: 2011-10-15 07:00
Mi sa che la giornata di oggi, almeno per quanto riguarda Repubblica.it, sarebbe da incorniciare sotto il titolo di “matematica, questa sconosciuta”. Il riquadro qui sopra è parte della diretta parlamentare di oggi. Vabbè, c’è scritto “charito” invece che “chiarito”, ma capisco come sia possibile fare un errore di ortografia mentre si sta concitatamente scrivendo. Capisco anche – e mi pare perfettamente logico – che «un deputato in missione, se vota, non sarà più considerato in missione»: non che mi sia chiaro perché un deputato in missione (per conto di dio Silvio?) sia a Montecitorio, ma questi ragionamenti politici non mi entreranno mai in testa. Il corollario è che se un deputato non vota perché in missione allora il numero legale diminuisce: anche qua il ragionamento non fa una grinza, perché se uno è assente giustificato per motivi legati al suo essere deputato non è giusto considerarlo nella maggioranza.
Quello che non capisco è come faccia qualcuno (non so se l’ufficio di presidenza della Camera o il giornalista che scrive la diretta, e non so nemmeno quale delle due possibilità sia la peggiore) ad affermare «Pertanto se tutti i 50 deputati in missione votassero, il numero legale sarebbe a quota 315. Se votassero solo 25 deputati in missione, il numero legale sarebbe a quota 290. Se nessun deputato in missione votasse, il numero legale sarebbe a quota 265». Eppure la divisione per due non è un calcolo così complicato, ne sono certo. Non ci sono assenti in missione? I deputati sono 630, diviso per due fa 315. (Per amor di precisione il presidente non vota, quindi si parte da 629, quindi 315 è effettivamente la maggioranza e non un pareggio). Ci sono 25 persone da considerare in missione? Si scende a 605 potenziali votanti, quindi la maggioranza è di 303. I missionisti sono 50? L’assemblea scende a 580, la maggioranza scende a 290.
Come possiamo pretendere di rimettere a posto i conti pubblici se non sappiamo nemmeno fare questo tipo di conti?
Ultimo aggiornamento: 2011-10-14 14:00
Oggi Repubblica ha un’intervista a Jimmy Wales (garantisco che io non c’entro nulla al riguardo). Il guaio è che io ho una forma mentis per cui i numeri mi saltano subito all’occhio, e io sono saltato del tutto quando ho letto che Wikipedia (in tutte le edizioni nelle varie lingue) ha «oltre sei miliardi di voci scritte da anonimi volontari».
Anonimi non è detto, quando ci lavoro io sono tutto meno che anonimo; ma il punto che mi ha lasciato basito è stato il “sei miliardi di voci”. La wikipedia in italiano, che è una delle più grandi, ha circa 850000 voci; quella in inglese non arriva a 4 milioni – che sono tantissime, intendiamoci!. Ho provato a googlare number of articles wikipedia: il primo risultato è stato questo, dove oggi è indicato che ci sono 8 miliardi di parole in 19 milioni di voci. Per trovare il numero complessivo di modifiche ho dovuto fare una ricerca un po’ più accurata: alla fine ho trovato questo contatore che riporta un po’ meno di 1 miliardo e 400 milioni, sempre mentre sto scrivendo.
A questo punto mi chiedo dove siano spuntati i 6 miliardi… (no, non mi chiedo perché nessuno si sia messo a verificare il numero riportato nell’articolo, quello è normale)
Ultimo aggiornamento: 2011-10-14 11:39
Questo mese il Carnevale della Matematica lo ospito io, ma non qua bensì sul Post (che ho un po’ trascurato in queste ultime due settimane, mea culpa). Il prossimo sarà ospitato da Pitagora e dintorni; inviate i vostri contributi a dionisoo chiocciola gmail punto com e siate bravi, perché è la prima volta che lo ospita!
Ultimo aggiornamento: 2011-10-14 10:36