Credo che la grande maggioranza dei miei lettori vada dall’agnostico all’ateo duro e puro, con poi qualche frangia che professa una religione diversa dalla cattolica. Vabbè, mettetela così: quello che vi dico qua è un po’ diverso da quello che leggete (o evitate di leggere) nei giornali, e comunque non mi offendo più di tanto se saltate a piè pari.
Sta ricomparendo in rete, dice wXre, la risposta che l’allora cardinale Ratzinger diede nel 2003 a Heinz-Lothar Barth, professore di filologia classica di posizioni lefebvriane sulla possibilità di un doppio rito romano, quello della messa “standard” e il vecchio rito di Pio X di cui raccontavo qualche giorno fa la nuova preghiera per gli ebrei.
La risposta in questione (in inglese, con il testo originale in tedesco) la trovate qui. Da un certo punto di vista, mi consola il fatto che l’anno scorso avevo visto giusto: non ha senso avere due riti romani diversi, e questo lo sa bene anche Benedetto XVI, che non è stupido. Il punto è che per l’attuale papa bisogna praticamente tendere a ritornare al vecchio rito, giusto con qualche modifica cosmetica (nuove feste cattoliche, qualche prefazio in più, la “preghiera dei fedeli” che però dev’essere con formule fisse, e più letture bibliche – ma “non troppe).
Si noti che la rivoluzione del Concilio partiva da una serie di punti fissi: più compartecipazione tra celebrante e popolo – il prete non è il mediatore tra Dio e il volgo, ma il pastore che guida i fedeli, e più attenzione alla Parola di Dio, leggendo molta più Bibbia che prima, e leggendola nella lingua che il popolo poteva comprendere. Riforme che tendevano molto a un avvicinamento al primo luteranesimo, e che forse proprio per questo sono viste come il fumo negli occhi dal bavarese Ratzinger. Il punto è che il suo arroccamento esoterico potrà forse portare a un compattamento dei fedeli, ma semplicemente per una loro scrematura molto peggiore di quello che si è avuta negli ultimi decenni. E il “pochi ma buoni”, per una chiesa che ha come missione quella di essere universale, non mi pare proprio una bella cosa.
(via il piccolo Zaccheo)
Ultimo aggiornamento: 2008-02-12 10:11