Archivio mensile:Febbraio 2008

Ariel ricorsiva

Ariel ricorsiva - 1 Ariel ricorsiva - 2
Per gli amanti della nostra gatta bianca e nera, ecco qui sopra altre due foto. Stavolta c’è un miglioramento, nel senso che si vede lo sfondo del PC di Anna, dove è raffigurata… Ariel.

Ultimo aggiornamento: 2008-02-11 14:47

Sicurezza per quattro ore

Leggo sul sito ATM che «LUNEDI’ 11 FEBBARIO (sic), dalle 21 al temine (sic) del servizio, per motivi di sicurezza, il capolinea di via Concilio Vaticano II, nel quartiere di Quarto Oggiaro, è posizionato in via Lessona, dopo via Satta.».
Non so bene quale sia la situazione attuale a Quarto Oggiaro, bisognerebbe chiedere al commissario Michele Ferraro :-)
Però mi chiedo perché mai la sicurezza valga solo per le quattro ore di stasera dalle 21 all’una di notte. Forse che c’è stata una segnalazione di una possibile strage di San Pedro De Jesus Maldonado Lucero, che ora che pronunci tutto il nome ti hanno già ammazzato tre o quattro volte?

Ultimo aggiornamento: 2008-02-11 12:17

L’addizione dei voti

sondaggi e somme
L’affezione di rep.it verso il partito democratico e Uolter Weltroni è talmente forte che verrebbe quasi un moto di compassione verso i simpatici giornalisti che devono attenersi ai dettami di scuderia.
L’ultimo esempio è di stamane.
È vero che generalmente i sondaggi sono fatti apposta per poter far dire quello che si vuole, ma in questo caso i numeri sono assolutamente contro, anche con il trucchetto di fare finta che il Porcellum sia un sistema elettorale proporzionale e non maggioritario. (Nota che non c’entra nulla con il post ma è interessante di suo: a Silvio B. non conviene affatto avere troppi alleati, perché potrebbe rischiare di superare il 55% e non averlo affatto, il premio di maggioranza. Chissà perché nessuno parla di questo). A questo punto che hanno fatto? Hanno preso lo scenario meno negativo, e affermato (come da ritaglio qui sopra): «Coalizzato con Di Pietro e opposto a un centrodestra orfano di Casini, il Pd otterrebbe il 34% dei consensi (30+4), che aggiunti all’8% della Cosa Rossa spingerebbero le forze del centrosinistra al 46%.» Però credo che già in seconda elementare un bambino sia in grado di dire che 34 più 8 fa 42, non 46. Anche contando il 2-2.5% di elettori che voterebbero nello schieramento di centrosinistra ma non hanno deciso quale partito (se ne parla giù in fondo), a 46 non ci si arriva proprio, visto che c’è anche una percentuale simile a destra. Ma forse a rep.it sono convinti che le capacità matematiche del loro lettore medio non arrivino a tanto?
P.S.: Leibniz fa notare che anche la percentuale indicata nel titolo (37% per il PdL) non è indicata da nessuna parte. Beh, forse viene considerato senza il 6% della Lega (di cui non v’è traccia nell’articolo, se non in una noticina «43% incassato dall’accordo tra Pdl e Lega Nord»)…
Aggiornamento (14:00) L’articolo è stato modificato in corso d’opera, e adesso la frase incriminata recita «…spingerebbero le forze del centrosinistra al 42% (al 46% con socialisti, radicali e il 2% di coloro che hanno deciso di votare centrosinistra ma non hanno ancora stabilito per quale partito).» Deve essere arrivato qualcuno che sa fare i conti: continua a mancare qualcuno che ricordi che stiamo parlando di un sistema elettorale maggioritario, e se non viene fatta una coalizione quel 46% comunque non esisterebbe.

Ultimo aggiornamento: 2008-02-11 10:14

Il Codice Olindo

Alessandro mi segnala questa notiziona, che ci rende edotti che il codice dei “geroglifici” scritti da Olindo Romano sulla sua copia della Bibbia è stato “decriptato da alcuni studiosi”. Devono aver fatto una faticaccia per scoprire il codice: ogni simbolo corrisponde ad una lettera dell’alfabeto.
Insomma, è vero che scrittori del rango di Edgar Allan Poe e Arthur Conan Doyle hanno scritto racconti e libri basandosi su codici a sostituzione formati da tanti disegnini: però sono decenni che basta prendere un appassionato solutore de La Settimana Enigmistica e dirgli “a numero uguale corrisponde lettera uguale” per trovare la soluzione. E adesso come farà Bruno Vespa?

Ultimo aggiornamento: 2008-02-10 18:44

Rivoluzione all’italiana

Ho già parlato più volte di Rivoluzione Italiana, il blog di Paolo Guzzanti. Oltre alla copia dei comunicati stampa da lui inviati in giro, Guzzanti sr. ha creato una sua comunità, sotto i princìpi appunto della “Rivoluzione Italiana”: «perché l’Italia non ha mai avuto la sua rivoluzione democratica e borghese, quella che in modi diversi ma non troppo hanno avuto l’Inghilterra nel 1688, gli Stati Uniti d’America con la guerra di indipendenza e di rivoluzione democratica culminata nella dichiatazione del 4 luglio 1776, e la prima parte della rivoluzione francese del 1789, prima che degenerasse nel mostro che produsse tentacoli e orrori fino ai nostri giorni attraverso il nazional socialismo hitleriano e il comunismo marxista.» (lo scrisse lui).
Si va alle urne e comunica – previo sondaggio bulgaro nel blog – che «Il senatore Paolo Guzzanti annuncia che il laboratorio politico-culturale ‘Rivoluzione Italiana’ confluira’ nel Popolo delle Liberta’.»
Giusto per mettere le cose in chiaro: non c’è nulla di male nell’avere avuto un sondaggio bulgaro. Immagino che i seguaci di quel blog siano effettivamente tutti della stessa idea del loro Nume, altrimenti che ci starebbero a scrivere a fare? Comprendo benissimo anche la chiosa di Guzzanti sr sul non avere nessun problema di trovarsi dentro con Mastella e Dini: “pacta servanda sunt”, afferma il nostro, e i due sono stati ai patti.
Però definire tutto questo una rivoluzione… no, grazie.

Ultimo aggiornamento: 2008-02-10 18:19

no, non c’è la BBC!

Premessa: sono tre anni che Anna mi chiede di mettere un ricevitore satellitare free-to-air (anche la sua religione, oltre alla mia, le vieta di usare Sky) per potere vedere le news della BBC e fare esercizio di inglese: ricevitore che avevo preso a suo tempo.
Premessa due: è passato più di un anno dal mio primo e ultimo tentativo di farci qualcosa.
Bene: giovedì, in un impeto di decisionismo che mi fa paura, sono andato da un antennista, per la serie “pago, ma almeno lo faccio funzionare”. Non so esattamente cosa abbia fatto l’amico, oltre che prosciugare un po’ il mio conto corrente, ma in effetti adesso si vede una pletora di canali free, dai nomi e dalle lingue più che altro improbabili. Però la BBC non si vede. A dire il vero, si sente la BBC radio, e si può vedere un “BBC Arabic” che però non è esattamente la stessa cosa.
Occhei, penso io: vado sul sito della BBC, cerco i parametri per Hotbird (la nostra antenna condominiale è puntata là) e sono a posto. I dati li ho anche trovati: 11.334 GHz H, oppure 11.432 GHz V, o ancora 12.597 GHz V, con 27.500 Msym/s che per me è una sigla arcana ma che si può mettere nella posizione che mancava nella configurazione del Nokia Mediamaster. Però la ricerca non mi ha fatto trovare nulla di nuovo.
E mo’ che faccio? :-(

Ultimo aggiornamento: 2008-02-10 17:50

autorizzare l’espressione delle mie sensazioni più distinte

Le truffe nigeriane (i cosiddetti 419, dall’articolo del codice penale locale assolutamente disatteso), in cui qualcuno ci chiede aiuto per portare all’estero dei soldi di qualche ex dittatore o ministro improvvisamente morto) sono una costante da una decina d’anni almeno. Solo che quello che mi è arrivato oggi è il primo caso di un simile messaggio in “italiano”. Scusate le virgolette, ma date un’occhiata al testo:
Buongiorno,
So che non lo conoscete personalmente, tuttavia io voglia che lo aiutavate dopo lettura della mia posta. Tengo a metterli al corrente che lavoro in una banca qui in Costa d’Avorio come direttore del servizio dei trasferimenti, fuoco Sig.ra. Lany Johnson aveva depositato la somma di $3.500.000 alla nostra banca prima che sia morta e da quando è morta nessuno non è venuto per i reclami di questi fondi.Vorrei dopo lettura della mia posta che la contattavate affinché possa fornirvi le precisazioni complete sul modo in cui i fondi saranno trasferiti nel vostro conto bancario senza alcuno problema.
Per la vostra informazione questa transazione è al 100% senza rischio. Per il vostro aiuto vi darò il 30% di questi fondi.
Grazie e che dio voi benedica.
Io voi pregati di autorizzare l’espressione delle mie sensazioni più distinte.
Il Sig. Tim Benson.
Devo comunque aggiungere che sarà anche vero che Repubblica (cartacea) oggi diceva che l’italiano è la lingua con la maggior quantità di phishing dopo l’inglese; però la settimana scorsa mi era arrivato un 419 in tedesco, sicuramente più corretto di quanto lo parli io, tra l’altro. Forse siamo messi così male che i phisher ritengono che non serva nemmeno scrivere in italiano corretto :-(

Ultimo aggiornamento: 2008-02-10 17:06

Sogni e delitti (film)

locandina Era il secondo sabato consecutivo che cercavamo (ehm, Anna cercava…) di andare al cinema. Sabato scorso non c’era parcheggio a distanza di 600 metri, ieri siamo andati col filobus ma non c’erano più posti per il film scelto da Anna. Così, prima di una crisi di astinenza, abbiamo optato per l’ultimo film di Woody Allen (scheda su IMDB). Giudizio critico: un film assolutamente loffio. L’unica scena davvero interessante c’è stata a due minuti dalla fine del film, dopo centosei minuti in cui mi non mi sono addormentato solo perché Hayley Atwell è in effetti un bel toco de gnoca. Tra l’altro, non è nemmeno colpa degli attori: Ewan McGregor e soprattutto Colin Farrell sono bravi. È proprio che Woody Allen ha scritto questo copione con la mano sinistra, sembrava proprio che avesse un contratto per tre film da girare a Londra e dopo avere girato i primi due non avesse più nulla da dire. Che poi Scoop almeno era brillante: qui ha ripreso i temi di Match Point dove tutti sono fondamentalmente perdenti e anche se il caso è loro favorevole non gli serve a nulla, il tutto senza una battuta che sia una e facendo svogliatamente il compitino. Probabilmente fosse stato un regista esordiente l’avremmo anche accettato, ma da lui no.
Giudizio finale: lasciate pure perdere.

Ultimo aggiornamento: 2008-02-10 16:06