Archivi annuali: 2005

Telefonino nuovo

TIM ha cambiato a tutti i dipendenti il telefonino. Per la precisione, ce ne ha dato uno nuovo, visto che il vecchio Nokia 3650 (familiarmente detto “ferro da stiro”, vista la forma) ci rimane come telefonino di scorta.
Il nuovo modello, che ci è arrivato per una volta prima che ai colleghi dopo che la nostra segretaria ha fatto notare che se veniva spedito dove TIM crede che lavoriamo sarebbe rimasto là per dei mesi, è il Nokia 6880 6680. Devo dire che perlomeno questo è un telefonino che assomiglia a un telefono, il che non fa poi male. UMTS ed Edge, di cui me ne faccio relativamente poco; più interessante il fatto che la batteria è la stessa dell’altro – uniche differenze: adesso c’è un ologramma, e non è più costruita in Messico ma in Cina – e molto interessante la possibilità di copiare via Bluetooth il contenuto del vecchio telefonino sul nuovo.
Il manuale? mi è venuto un colpo quando l’ho aperto e ho visto che era scritto in portoghese. La mia confezione è venuta fuori male, visto che tutti gli altri hanno il loro bel manualetto in italiano, oppure è un simpatico avviso che mi vogliono mandare in Tim Brasile?

Ultimo aggiornamento: 2005-09-08 16:44

gestione del cliente

Martedì ho cercato di cambiare l’indirizzo di spedizione delle fatture di luce, gas e telefon, naturalmente via internet. Per l’AEM Torino, non c’è un modo di farlo direttamente: ho inviato allora un messaggio con la richiesta verso le 17:30, e alle 8:30 del mattino dopo mi è arrivata la risposta. Per Italgas, ho controllato stamattina e l’indirizzo è stato sostituito. Per Telecom, c’è ancora il vecchio indirizzo: se provo a fare “modifica”, mi si apre una finestra con scritto
“La tua richiesta è stata già effettuata e regolarmente acquisita in data 05/09/2005.
Ti ricordiamo che a partire dal 06/09/2005 puoi verificarne lo stato di lavorazione consultando la sezione Le Tue Pratiche.”

Secondo voi, cosa si dice in quella sezione?

Ultimo aggiornamento: 2005-09-08 12:19

Numeri e differenze

Metro di oggi è stata davvero una lettura incredibile, in tutti i sensi.
Scopriamo infatti che un tal Brian Haw, paladino britannico del “No War”, avrebbe affermato che «ogni giorno gli USA spendono 1.3 trilioni di dollari per armamenti» Un trilione significa un milione di milioni; per fare un confronto, il prodotto interno lordo italiano in un anno è leggermente superiore a quel valore. È vero che gli USA sono ben più ricchi di noi, ma così ad occhio quella cifra può essere annua e non giornaliera. Eppure è passata nel testo senza alcun problema.
Ma se è per questo, qualche pagina dopo si legge che un non meglio identificato indice è salito dal valore 48.0 di luglio al 49.6 di agosto. Visto che un valore inferiore a 50 indica una flessione nell’andamento mensile delle vendite, viene correttamente scritto che c’è una decelerazione nel ritmo di contrazione; e in effetti è come dire “prima perdevo il 10%, adesso solo il 3%”. Peccato che qualche riga dopo si annunci che l’indice complessivo di Germania, Francia e Italia ha registrato ad agosto il balzo maggiore degli ultimi 20 mesi, «nonostante l’andamento negativo dell’Italia.». Ma l’indice è passato da 51 a 51.9; quindi la differenza è di 0.9 punti, contro quella di 1.6 italiana. Insomma, noi abbiamo contribuito di più al buon risultato, anche se continuiamo ad essere i fanalini di coda. Se vogliamo vederla in un altro modo, pensiamo a una vasca da bagno con due rubinetti (Francia e Germania) che inseriscono acqua e un buco (l’Italia) da cui esce. Ridurre le dimensioni del buco, anche se continua ad esserci, può essere più utile per riempire la vasca che aumentare leggermente la portata dei rubinetti…

Ultimo aggiornamento: 2005-09-07 15:52

Hanno spostato l'AMP!

Già ieri sera avevo notato che il bus dell’AMP che abbiamo incrociato mentre tornavamo a casa era fuori dal suo normale percorso. Stamattina, dopo che sono salito sul bus, ho scoperto con un po’ di timore che in effetti non faceva più il solito giro, passando dal capolinea del 15. Non è la fine del mondo, visto che tanto col biglietto che uso io non posso prendere la 328 per tornare a Famagosta, e con la nuova fermata forse devo fare cento metri in più a piedi; ma è comunque una notizia che scuote le mie certezze, tenuto conto che l’orario in vigore fino a questa estate era datato 22 dicembre 2001 e che quindi ormai lo conoscevo praticamente a memoria. Peccato che il sito del comune di Basiglio (l’unico che parli della cosa) afferma sì che questa modifica è stata fatta il primo agosto, ma si guarda bene dallo spifferare i nuovi orari, o dire che sono rimasti gli stessi… Stamattina siamo partiti alla solita ora, ma questo significa poco.

Ultimo aggiornamento: 2005-09-07 15:51

Netturbiadi

Come promesso, la notizia principe della giornata merita una notiziola tutta per sé.
Su Metro leggiamo che gli spazzini, pardon gli operatori ecologici, hanno i loro giochi olimpici: a Riccione è infatti partita oggi la diciassettesima edizione delle Netturbiadi, “olimpiadi sportive e culturali”. Secondo Mario Ricci, che firma il trafiletto, ci saranno specialità tipo “guida del motocarro”, “svuotatura cestini” e “spazzamento”. Giuro, c’è scritto questo. Per curiosità, sono andato a vedere il sito ufficiale – ormai un sito non lo si nega a nessuno – che non riporta affatto queste discipline, a meno che non siano nascoste nella voce “netturbino dell’anno”: ci sono piuttosto vari sport, il che mi sembra normale. Una forse simpatica bufala?

Ultimo aggiornamento: 2005-09-07 15:32

Quotidiani gratuiti in gran forma

Visto il cielo odierno, ho deciso che forse non era il massimo prendere la bicicletta oggi, e mi sono orientato sui mezzi, il che non è stata una pessima idea visto che quando sono arrivato a Rozzano pioveva. Il sottoprodotto di tale scelta? Aver preso per la prima volta nella stagione i quotidiani gratuiti, per verificare se c’è qualcosa di diverso rispetto al passato.
Iniziando con il nazional-popolare Leggo, spicca immediatamente in prima pagina il notizione: “La campanella? È già uno stress”, con spiegazioni nelle pagine interne su come la madre senta l’inizio delle elementari come una perdita del figlio, che a sua volta sente questa tensione e sta male a sua volta, in perfetto stile “inserto pissicologico del settimanale da leggere in spiaggia”. Soliti messaggi subliminali “Mediaset è molto meglio della Rai”, e il notizione sulla possibilità di scommettere su Miss Italia. La notizia è anche riportata su Metro, ma solo qui viene riportato il commento di Enzo Mirigliani, dove il centoventenne patron spiega che «siamo contrari ma abbiamo già vissuto tanti cambiamenti». Effettivamente, rispetto all’invenzione della ruota, la possibilità di scommettere su una candidata non è una gran cosa.
Insomma, Leggo non ha dato grandi soddisfazioni. Fortuna che c’è il frullatore Metro, che oggi ci fornisce una messe di notizie. Prima pagina, taglio di spalla, primo trafiletto: “I bambini, influenzati dai genitori con il vizio del fumo, già a due anni iniziano a immaginare di diventare fumatori”. A immaginare, esatto. Ma non preoccupatevi, non hanno usato la risonanza magnetica o i radioisotopi su quei poveri fanciulli: si sono limitati a verificare il loro interesse alle sigarette. Chissà se hanno fatto un gruppo di controllo con i genitori che mangiavano patatine fritte… Ma quasi ogni pagina di Metro oggi ha delle chicche. A pagina 2, il cappellano trentino che partecipa a uno sciopero della fame contro un inceneritore spiega che bisogna capire che i rifiuti sono ancora dei beni e «vanno tradotti»: in tedesco? A pagina 3, scopriamo che i padri eccessivamente rigidi devono pagare con l’addebito nella causa di separazione: e dire che il padre che ha perso la causa è un avvocato… Proseguendo, scopriamo che a Tonga hanno fatto una marcia per avere maggior democrazia, e ad esempio evitare di doversi presentare al sovrano camminando a quattro zampe: molto folcloristico, potrebbero introdurlo da noi. Ma la democrazia è una cosa difficile da ottenere: a Pechino si stanno preoccupando per gli otto milioni di SMS spediti per votare la vincitrice della trasmissione televisiva equivalente alla nostra “Corrida”, e hanno vietato la prossima edizione. Meglio che i messaggini li spedisca solo la PresDelCons locale.
Andiamo avanti: un virus informatico, Yusafali, si ativa quando uno cerca di connettersi ai siti porno, facendo apparire la scritta “chiedi perdono per i tuoi peccati” in arabo e inglese, e disconnettendo il PC. Vi rendete conto? Esattamente l’opposto dei nostri virus, che ci fanno connettere a caro prezzo via dialer per farci prendere i file porno. È un vero scontro di civiltà. Ma la meglio notizia merita una mia notiziola tutta per lei, e quindi la tratterò a parte.
Infine City, il Corsera liofilizzato, divide con Metro la notizia che a Nanchino le autorità locali stanno impedendo di guidare i taxi a chi ha i capelli troppo lunghi oppure porta i baffi o ancora si trucca troppo. Anche Bisio avrebbe dei problemi, visto che per par condicio pure i calvi vengono fermati. Non si accenna alla necessità che il tassista sappia trovare la via giusta, ma in effetti non è poi così importante: è l’abito che fa il monaco, pardon il tassinaro. In Gran Bretagna, invece, i problemi sono diversi: un agente immobiliare ha deciso di ofrire un maiale vivo a tutti gli acquirenti di una casa. No, non lo fanno per dare un po’ di futuri prosciutti ai futuri proprietari: «gli animali saranno ammaestrati per poter essere integrati nella vita familiare». Le immagini del marito inglese in canottiera e bottiglia di birra in mano dovranno venire aggiornate.

Ultimo aggiornamento: 2005-09-07 15:26

Sciopero Alitalia

Non riesco a capire tutto il casino sui voli cancellati “per cause tecniche” secondo l’Alitalia e “perché non avevano personale di volo” secondo il Sult.
Chiunque sia abituato a volare sa benissimo che se capita che gli aerei non siano troppo pieni Alitalia si affretta a compattare i passeggeri adducendo vari motivi tecnici: così risparmia sicuramente sul carburante e forse anche sugli stipendi, se adesso hanno introdotto il nuovo sistema di incentivi sulle ore volate.
Con tutta la storia dello sciopero selvaggio, molta gente ha preferito evitare di volare in questi giorni, anche da noi alcune riunioni sono state rimandate o sostituite da videoconferenze; ergo i voli saranno stati mezzi vuoti; ergo Alitalia ha subito compattato. Ma probabilmente dirlo così non andava bene né all’azienda né al sindacato…

Ultimo aggiornamento: 2005-09-07 12:11

Sudoku alla Città del Gioco

A me il sudoku non piace. Inutile. Ho provato a risolverne qualcuno, e mi sono chiesto perché passare dieci minuti della mia vita (livello medio Repubblica) per riempire lo schema, quando non sopportavo nemmeno le prove di intelligenza della Settimana Enigmistica.
Comunque vi avviso che alla Città del Gioco in via delle Forze Armate a Milano domani sera intorno alle 21 inizierà un torneo bimensile (il secondo e il quarto giovedì del mese, perché il terzo è riservato alle Cenerentoliadi…). Io domani sera passerò, ma senza giocare :-)

Ultimo aggiornamento: 2005-09-07 10:58