Sistema poco integrato | [y2003-05_trasporti] |
Stamattina ho preso i mezzi per andare in ufficio; vista l'ora, a Famagosta sono salito sulla 328, mettendomi tranquillo a scrivere sul mio palmare. A Milanofiori, oltre a scendere la solita quantità incredibile di persone, è salita una quantità altrettanto incredibile di controllori. Faccio vedere il mio biglietto, e il tizio mi dice che non va bene per andare a Rozzano, perché il biglietto giallo va bene per andare da Milano a Rozzano col 15, ma non con questo che passa da Assago. Alla mia osservazione che quando prendo il bus dell'AMP parto esattamente dallo stesso punto, arrivo esattamente allo stesso punto, e questo biglietto va benissimo - e ne sono certo, perché devo farmelo timbrare dall'autista! - lui mi dice che l'AMP non è l'ATM, e loro possono fare quello che vogliono.
Beh, tutto quello che vogliono proprio no: nel milanese vige il SITAM, che dovrebbe appunto essere "integrato".
In realtà non mi è stata fatta la multa, come non è stata fatta a tutti gli altri che andavano a Rozzano ed erano nella mia identica condizione, il che dimostra che qualcosa che non va nel sistema tariffario c'è. Dev'essere una manovra di Penati per vincere le elezioni provinciali.