Archivi categoria: politica

autonomia differenziata

votazione finaleInsomma, l’autonomia differenziata è legge. Legge ordinaria, non costituzionale, perché la cornice costituzionale era già presente dalla modifica costituzionale del 2001… Modifica dove mi sa che ho votato inopinatamente a favore, leggendo quanto scrissi al tempo, nonostante fosse stata il primo passo verso l’ipertrofizzazione della nostra Costituzione.

Il punto però è un altro. Questa riforma non può partire se non ci sono i decreti legislativi corrispondenti che definiscano i LEP, livelli essenziali di prestazioni: e i decreti legislativi non è detto che riescano ad arrivare nei due anni previsti. Ma c’è di più: la legge prevede che se una regione vuole essere autonoma su una materia perché così avrebbe più soldi di adesso allora lo Stato deve trovare risorse per garantire che le altre regioni possano soddisfare i LEP anche senza il gettito che le regioni “ricche” mettevano nel calderone nazionale. E di soldi non ce ne sono.

Quello che mi sembra di vedere è insomma una legge approvata per dire “abbiamo messo la bandierina, visto come siamo bravi” ma senza effetti pratici: fuffa elettorale confidando nella memoria da criceto dell’elettore medio. Vedremo se avrò ragione.

Ultimo aggiornamento: 2024-06-21 10:44

Elezioni europee

risultati europarlamento Che dire dei risultati di queste elezioni europee? Cominciamo da uno sguardo globale. Le stime (che ho preso da politico.eu) vedono uno slittamento a destra ma meno ampio di quanto si pensasse: chi crolla sono soprattutto liberali e verdi, a tutto vantaggio dell’ultradestra. Una maggioranza di destra è tecnicamente possibile, ma non so quanto probabile.
Da noi? L’affluenza è scesa per la prima volta sotto il 50%, e quello ce lo aspettavamo. Guardando i risultati rispetto al 2022, Fratelli d’Italia guadagna ancora in percentuale e resta sostanzialmente stabile nel numero di voti; è sicuramente una vittoria per Meloni, ma non la spallata che voleva. Gli alleati sono schiacciati sotto il 10% ciascuno, ma Forza Italia supera la Lega, nonostante l’effetto Vannacci che non è stato sufficiente a contrastare la buonanima di Silvio. Non ho idea di che cosa potrà ora succedere all’interno del governo.
Il PD ha ottenuto un risultato persino al di sopra delle loro aspettative: hanno anche preso più voti in assoluto rispetto alle politiche (occhei, non ci voleva molto) e non hanno cannibalizzato la sinistra, che ha avuto un risultato lusinghiero rispetto ai chiari di luna passati. Schlein è molto più tranquilla, anche perché il fatto che il M5S sia sceso sotto il 10% mette Conte parecchio in difficoltà: evidentemente i possibili elettori pentastellati se ne sono stati a casa.
Infine, lasciando perdere Cateno e Santoro che non credo abbiano mai avuto possibilità, né Renzi+Bonino né Calenda hanno raggiunto il quorum. Spiaceah: ma i due galletti tanto non imparerani nulla.

Ultimo aggiornamento: 2024-06-10 13:47

Addio ai senatori a vita?

alcuni senatori a vitaLeggo che nella proposta di legge sul premierato vengono anche aboliti i senatori a vita.

Mentre in generale sono fortemente contrario a questa riforma, che coronerebbe decenni di erosione degli altri poteri da parte del governo, su questa parte non ho nulla da eccepire. I senatori a vita, per quanto ne so, sono una vestigia del
Senato del Regno, che era per l’appunto di nomina regia (passata al presidente della Repubblica) o di diritto in quanto parte della famiglia reale (e di nuovo passata ai presidenti emeriti). Se settantacinque anni fa la cosa poteva avere un senso, adesso pare del tutto anacronistica…
(Comunque se ci sarà un referendum costituzionale non è che voterò a favore del premierato perché toglie i senatori a vita!)

(Immagine dalla voce Wikipedia)

Cittadinanze onorarie

lancio dell'articolo sul Corriere del Veneto Leggendo l’articolo sul dorso padovano del Corriere, io mi sono al solito fatto una domanda, che al solito posto qua e non sull’ex Twitter per non perdere tempo a leggere commenti idioti.

Il contesto: a Maserà di Padova una mozione per revocare la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini e darla a Giacomo Matteotti non è passata per l’astensione in blocco della maggioranza di centrodestra.

Mi pare chiaro che il sindaco abbia qualche problema di autocoerenza, se prima afferma «Togliere la cittadinanza onoraria a Mussolini? È stata votata dai nostri antenati: io, sindaco di un paese di provincia, posso cambiare la storia?» e poi si contraddice dicendo «Ci siamo astenuti perché, prima di tutto, mancava la documentazione in merito al conferimento della cittadinanza a Mussolini data nel 1924 (ossia quando la davano tutti), cosa discuto se manca la delibera del conferimento? Sui racconti dell’opposizione?». Ma possiamo rubricare il tutto come speculis ascensio.

Ma mi spiegate perché l’opposizione ha presentato una mozione per dare la cittadinanza onoraria (postuma) a Matteotti? Che ci azzecca Matteotti con Maserà? Possibile che la suddetta opposizione non sia riuscita a trovare non chiedo un maseratense ma almeno un patavino perseguitato dal fascismo? Evidentemente erano più interessati a montare il caso, sapendo cosa avrebbe fatto il sindaco…

Ultimo aggiornamento: 2024-04-12 11:38

La strana alleanza

La Torre Milano è abbastanza vicina a casa mia, e ricordo bene il fabbricato (basso…) che c’era prima. Avevo dei dubbi che ci fosse stato semplicemente un ribaltamento del parallelepipedo per fare una torre da 24 piani, ma non è certo il mio campo: ma a quanto pare anche la procura di Milano aveva gli stessi dubbi, ed è partita un’inchiesta.

Quello che non capisco è come mai le voci attuali affermino che nel nuovo condono edilizio che Matteo Salvini sta preparando ci sia una «sanatoria delle difformità di natura formale legate alle incertezze interpretative della normativa vigente» che eliminerebbe anche queste costruzioni. Le ipotesi che posso fare sono due: o i costruttori hanno convinto con le buone Salvini a dar loro una mano, oppure è tutta una manovra del ministro sovrappeso perché amante delle sagre che vuole illudere Beppe Sala…

(immagine della Torre Milano dal sito di Beretta Associati)

biechi calcoli elettorali

francobollo per Eid al-Fitr Ovviamente al ministro Valditara non importa un fico secco della chiusura del fatto che a Pioltello mezze classi se ne stiano a casa per Eid al-Fitr e quindi il consiglio di istituto dell’istituto comprensivo Iqbal Masih ha deliberato nel fare il calendario scolastico di metterlo come giorno di vacanza. E immagino sappia benissimo che la scuola ha tutti i diritti di fare una simile scelta. (Per dire: mia figlia allungherà le vacanze di Pasqua… hanno cominciato apposta una settimana prima). D’altra parte persino l’arcivescovo di Milano non capisce quale sia il problema. E allora perché fa tutto questo casino? Semplice: per mostrare ai suoi seguaci che lui ha i muscoli. Anzi, mi stupisce che non abbia chiesto di cambiare il nome alla scuola…

(immagine da Wikimedia Commons)

Aggiornamento (26 marzo): per far salvare la faccia al ministro, pare che la delibera sia stata modificata lasciando la chiusura e adducendo solo “ragioni didattiche” (un po’ come per le settimane bianche). Valditara – il primo a polemizzare – è riuscito a dire: «Le polemiche di questi giorni si dimostrano, quindi, velleitarie e pretestuose.» Lasciamo perdere.

Ultimo aggiornamento: 2024-03-26 21:24

“molto pericoloso”

Quanti di quelli che in questi giorni hanno attaccato le forze dell’ordine in modo indiscriminato vogliono anche esprimere solidarietà a questi agenti che stanno facendo il loro lavoro? Perché io penso che sia molto pericoloso togliere il sostegno delle istituzioni a chi ogni giorno rischia la sua incolumità per garantire la nostra: è un gioco che può diventare molto pericoloso. Direi che è abbastanza probabile che la frase di Meloni non si riferiva a Mattarella. Ma una che ha studiato per fare la PresConsMin dovrebbe sapere sin troppo bene che una frase così può essere ritagliata ed estrapolata, e sono quasi certo che l’abbiano fatto in parecchi. (Il Post no, a onor del vero).

Ma più in generale io trovo quella frase molto pericolosa. Il sostegno (delle istituzioni e per quel poco che conta anche mio) è totale in caso le forze di polizia si trovino in pericolo, e questo è assodato (e io sono anche della scuola che in caso di pericolo si possa andare pesante). Ma quel poco che ho visto di quanto successo a Pisa mi sembra tanto un “essere forti con i deboli” (con il sottinteso di tutte le volte in cui non hanno fatto nulla). Meloni pare invocare un’immunità totale: a me non pare proprio il caso.

Ultimo aggiornamento: 2024-03-01 14:52