Il commento che riporto qui sotto sta girando in questi giorni su Facebook:
L’Italia è quel paese dove il primo partito politico non può governare perché il terzo ha fatto una legge per far vincere il secondo mentre si accordava con il quarto. Fa un po’ ridere ma sostanzialmente è così,e quel primo partito ha votato contro quella scellerata legge a differenza degli altri tre.
Bella frase ad effetto, che però ha un piccolo problema: è stato il secondo partito a fare la legge, non il terzo (che comunque l’ha votata anch’esso). Questo non è un problema di tifo politico, ma proprio di incapacità funzionale: si prende e si copia, senza nemmeno accorgersi che è fattualmente errata (e peggio ancora, sarebbe stata persino più divertente se scritta correttamente…) Non è che servisse chissà quale lavoro di ricerca oppure ragionamento contorto: basta aprire una tabella riassuntiva presente su tutti i media e leggere i numeri.
Non stiamo insomma parlando della storia di chi pretende oggi i moduli per il reddito di cittadinanza: per quanto ne so, quella potrebbe essere una fake news oppure una trollata. Qui siamo proprio a livello di riflesso pavloviano. Pensate alla nostra bella oclocrazia.
Ultimo aggiornamento: 2018-03-08 11:59