Archivi categoria: pipponi 2022

Sponsor

Vabbè, Matteo Salvini non si aspettava un’accoglienza così a Przemyśl. Magari adesso dirà che è stato tutto un complotto della sua “amica” Giorgia Meloni (il sindaco della città polacca è di un partito molto di destra), ma di queste cose non me ne importa molto.

Quello che mi chiedo è come mai Salvini si sia presentato in conferenza stampa con un giubbotto che assomigliava a un cartellone pubblicitario. Certo, quello è probabilmente il giubbotto standard di AREU, il che la dice già lunga su come il concetto di sanità in Lombardia sia legato al prendersi soldi dagli sponsor. Ma pensateci un attimo: che cosa Salvini ha a che fare con la sanità lombarda? Non solo non ha alcun ruolo in Lombardia, ma tra l’altro aveva detto di recarsi a titolo personale. Occhei, occhei, la smetto di sparare sulla croce rossa :-)

PS: Mi fanno notare che oggi è il compleanno di Salvini. Pensate, compie quarantanove anni.

Ultimo aggiornamento: 2022-03-09 08:36

Benzina

Domenica ho fatto il pieno di benzina, alla solita pompa nologo. Era ancora sotto i due euro al litro, per la precisione 1,987; ma tutti gli altri distributori avevano ampiamente superato la soglia, direi con un aumento di dieci centesimi al litro in una settimana. Ora sarà anche vero che il prezzo del petrolio è ai massimi dal 2008, ma allora il prezzo netto era ben più basso (poi hanno aumentato le accise, come al solito). Né il petrolio russo dovrebbe contare molto nei nostri acquisti, quindi anche se bloccassero le sue vendite come risultato di nuove sanzioni per l’invasione dell’Ucraina le cose dovrebbero cambiare molto. Dunque quale sarà il vero problema? Gli stati stanno accumulando scorte?

(occhei, il Post nota come in questi anni l’euro si sia molto svalutato rispetto al dollaro, e quindi i prezzi in euro crescono di più)

Perché bloccare Sputnik e RT?


Sputnik e RT sono sempre – ovviamente – stati schierati pro Russia. Lo so perfettamente, del resto sono stato intervistato un paio di volte da RT :-) Magari non vale la pena di leggere la loro visione sulla guerra in Ucraina, anche se non si sa mai. Detto questo, però, troverei davvero preoccupante se bloccassero i loro siti europei. Se Google e Facebook li bloccano è una loro scelta, con la quale posso concordare esattamente come ho concordato quando Twitter ha bloccato l’account di Trump. Ma impedire di andare direttamente alla fonte è secondo me una censura, che non ottiene nessun risultato perché i duri e puri riusciranno comunque a leggere quel materiale e si sentiranno anzi dei patrioti. Non proprio un bel risultato, no?

La posta è residuale

Leggo che PosteItaliane ha comprato la rete ex Lottomatica per i pagamenti, quella che si trova tipicamente dai tabaccai. Il problema che vedo non è tanto l’accentramento dei metodi di pagamento: tanto c’è già un cartello ufficioso sui costi. Più prosaicamente, è ovvio che PosteItaliane si è spostata verso un segmento di business più redditizio e farà crollare ancora di più la qualità del servizio postale… che all’atto pratico è un monopolio, nonostante la pletora di società che hanno l’abilitazione al servizio postale.

Ultimo aggiornamento: 2022-03-01 09:59

inflazione

A gennaio l’inflazione ha sfiorato il 5% su base annua (o magari l’ha anche superato, dipende dall’indice scelto), con una crescita dell’1,6% in un mese. Certo, il rialzo dei prezzi dell’energia conta moltissimo, ma quei costi si stanno ripercuotendo anche sui beni di prima necessità.

Certo, qualcuno può pensare che questi tassi siano bazzecole rispetto a quelli degli anni ’70, quando si viaggiava intorno al 20% annuo: ma c’è una grande differenza. Se guardate le serie storiche dell’inflazione e dei BOT a 12 mesi, si vedrà che questi ultimi davano un rendimento netto positivo. In pratica la lira si indeboliva rispetto alle altre monete, ma chi aveva soldi da parte riusciva a guadagnarci comunque. Invece l’ultima asta dei BOT ha avuto – come del resto immagino le precedenti – un rendimento negativo: in pratica lo Stato risparmiava sui prestiti in valore assoluto, senza contare il deprezzamento del denaro causa inflazione. D’accordo, questa mia analisi è davvero semplicistica: però è un fatto che questa inflazione mi pare molto più pericolosa di quella di mezzo secolo fa.

prese per i fondelli


Il messaggio qui sopra mi è arrivato alle 16:33 di ieri. Mi sono iscritto al sito e alle 16.37 sono arrivato a una pagina con su scritto “spedizione non più modificabile”. Perché fate così i fighetti?

siete pronti per la rivolta popolare?

Se non ho letto male il testo dell’ultimo DPCM, da stamattina occorrerà un green pass, ancorché di base, per entrare in una libreria – ma tanto non ci entra quasi nessuno…, in un’edicola, ma soprattutto in tabaccheria. I casi sono due: o arriva la rivoluzione o vedremo tabaccai uscire dal negozio per vendere le stecche ai tabagisti novax, quelli insomma che vogliono sapere cosa si prendono…

Le Poste non si smentiscono mai

L’11 gennaio ho inviato un reclamo alle poste, segnalando come per tre settimane non mi siano arrivate le riviste a cui siamo abbonati. Stamattina mi è arrivata la risposta:

Gentile Cliente,

Sulla base della sua segnalazione, la struttura di recapito competente intraprenderà tutte le opportune azioni correttive volte a sensibilizzare il personale a porre la massima attenzione nell’espletamento del servizio.

La ringraziamo per la segnalazione e con l’occasione le porgiamo distinti saluti.

Vabbè, non ci si può aspettare molto di più, lo so (anche se sto ancora aspettando Prisma di gennaio :-( ) Ma quello che fa più ridere – o più piangere, vedete voi…) è che questo è stato il mio secondo reclamo. Quello del 5 gennaio si è perso nel nulla.

(ok, nel reclamo dell’11 gennaio citavo quello precedente. Ma visto che la risposta è precotta avrebbero potuto mandarne due, no?)

Ultimo aggiornamento: 2022-01-25 22:10