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parità delle multe

stamattina, mentre passavo al baretto vicino all’ufficio per farmi un cappuccino e cercare di svegliarmi, ho notato un’auto dei vigili urbani (pardon, “Polizia Locale”) che stava facendo manovra. La barista mi ha detto che aveva dato un po’ di multe – nulla di strano, visto che ci sono le strisce blu “di prossimità alla metropolitana” e ora al comune mancano gli introiti di Area C.
Essendo io un tipo curioso, quando sono uscito prima di inforcare la bici ho guardato l’importo della multa affibbiata al tipo che ha parcheggiato sul posto disabili (senza specifica indicazione del numero di permesso, per amor di precisione), e ho scoperto che era di 39 euro: esattamente come per una volgare multa per divieto di sosta. Visto cosa si fa per dare pari diritti?
Aggiornamento: (1. agosto) Ho scritto una cazzata. Stamattina ho controllato: sono strisce gialle, c’è un cartello “parcheggio riservato disabili” ma quello è il parcheggio davanti; il posto dove (a questo punto giustamente) è stata comminata la sanzione da 39 euro è un banale carico-e-scarico.

Ultimo aggiornamento: 2012-07-31 09:13

Notizie non necessariamente negative

Non so se qualche settimana fa avete letto dei lamenti sui mancati incassi relativi agli ingressi nell’Area C (ex Ecopass) a Milano: le nuove stime per il 2012 si attestano a 25 milioni contro i 31-35 previsti.
Ci ho pensato un po’ su, ho riletto i dati forniti immagino dal Comune, ho anche aggiunto i mancati introiti per gli ingressi abusivi (tralasciando che basta che uno su quindici di essi paghi la relativa multa per rientrare in quella cifra) e il risultato è stato molto semplice: c’è meno gente che entra in centro, ci sono troppi permessi per entrare senza pagare, o una combinazione di entrambe le cose.
Bene: per la prima ipotesi, considerando che la tassa è per la congestion charge, non vedo perché bisognerebbe piangere perché un provvedimento è funzionato. Per la seconda ipotesi, invece? Beh, mi sarebbe piaciuto vedere nell’articolo anche una tabellina con il numero di autoveicoli paganti e non paganti, magari mese per mese. Però chissà: magari nella copia cartacea c’era un’infografica che non è stata riportata nella versione web, e io sono il solito malpensante.
Resta il solito problema: riempire un articolo di numeri non solo fa scappare il lettore medio che si atterrisce, ma spesso può servire a nascondere cosa succede. Parliamone.

Ultimo aggiornamento: 2012-07-23 13:57

handicappati e lavori in corso

Lunedì, mentre pedalavo in via Lario, ho notato come i lavori in corso sul marciapiede avessero anche interessato un paio di posti riservati ai disabili, che erano stati bloccati per far passare i pedoni. Mi sono guardato un po’ in giro e non ho visto nelle vicinanze nessun cartello di divieto di sosta temporaneo a chi disabile non è.
A questo punto si danno tre casi. Il primo, che sarebbe il preferibile, è che io non ho osservato bene e i posti provvisori in realtà ci sono. Il secondo è che gli handicappati si devono arrangiare, perché vivaddio i lavori sono da fare, danno fastidio a tutti, e non si capisce perché loro debbano essere diversi. Il terzo è che quei posti – ribadisco che erano due, non un singolo – erano stati messi lì per figura, e in realtà fossero usati solo da furbetti che passavano di lì…

Ultimo aggiornamento: 2012-07-18 11:37

Il Comune NON risponde

Ricordate questo mio post sul bilancio previsionale del Comune di Milano? Quello che non avevo scritto nel post è che avevo scritto al Comune, tramite l’apposito modulo web che già ho usato in passato, per chiedere se fosse possibile visionare il bilancio.
Ieri leggendo vb ho scoperto che no, non si può fare: a quanto sembra fintantoché il bilancio non è approvato è un segreto di stato. Tutto quello che si può sapere sono le notizie filtrate dai consiglieri comunali (in questo caso l’ex-eterno vicesindaco DeCorato) che rischiano non si sa bene quali sanzioni per aver incautamente diffuso queste informazioni. Amen.
Quello che però proprio non va è che il Comune non si sia affatto degnato di rispondermi. Avessero scritto “ci dispiace, ma non si può ancora visionare il bilancio” uno se ne sarebbe magari fatto una ragione… ma a quanto pare il silenzio è d’oro, e chissà se riesce anche a migliorare il bilancio comunale!

Ultimo aggiornamento: 2012-07-03 11:29

la figuraccia di Pisapia

Più che beppegrillo(tm), preferisco il commento di Makkox. Resta il fatto che quella del primo cittadino milanese è davvero una figuraccia. Possiamo discutere se ha senso dare la cittadinanza onoraria milanese al Dalai Lama: fosse per me abolirei questa usanza, che tanto è solo un modo per procacciarsi pubblicità. Ma una volta che si è fatta la scelta non puoi calare le braghe solo perché il governo cinese ti avvisa informalmente che col cavolo che poi loro vengono a Expo 2015 (sì, quell’Expo di cui il sindaco prima ha spergiurato di non voler più fare il commissario straordinario, salvo poi cambiare idea dopo tre giorni: un po’ più lento di san Pietro, ma nemmeno troppo). E invece è quanto successo. Come si dice nei socialcosi, #FAIL.

Ultimo aggiornamento: 2012-06-22 16:26

Tremate, tremate, le multe son tornate!

Oggi sul dorso milanese del Corsera c’è un articolo che racconta delle critiche mosse dai revisori dei conti al bilancio previsionale del comune di Milano. Non so perché, ma l’articolo nel sito del giornale non c’è: e dire che ce ne sono mille versioni, tutte più o meno simili e quindi probabilmente tratte dalla stessa agenzia. Ma soprattutto non c’è l’infografica che mi ha lasciato di stucco, e che mostrava come nel bilancio la voce relativa ai proventi da sanzioni amministrative si quadruplicava rispetto all’anno scorso, passando da poco più di 100 milioni a più di 400. Per trovare il dato (459 milioni, per la cronaca) sono dovuto andare a cercarlo su Libero: può darsi infatti che io stia perdendo i colpi, ma sul sito del comune di Milano mica l’ho trovato… Non c’è in homepage, e inserendo la stringa nel campo della ricerca mi trovo solo il bilancio preventivo 2011 del quale me ne faccio poco o punto.
Mi pare di ricordare che l’anno scorso si votava e quindi Letizia avesse detto ai vigili di essere più buoni anche se non era Natale: ma quello era al più valido per i primi quattro mesi. Può darsi che i famosi soldi che le banche elargiranno al Comune – perché loro sono innocenti nella storia degli investimenti in derivati ma comprendono la tristezza dei dirigenti comunali che si sono visti azzerare quei soldini – siano stati messi in quella voce: ma la cosa mi pare strana, visto che al più dovevano finire in qualcosa tipo “proventi straordinari”. Resta il fatto che un cittadino non ha la possibilità pratica di vederlo, questo benedetto bilancio, e si deve fidare delle notizie di agenzia rifritte, il che non è bello.
Vabbè: consiglio di iniziare a parcheggiare correttamente :-)

Ultimo aggiornamento: 2012-06-20 15:21

la metro 5 e le piccinerie

A quanto pare non è stato dato l’ok per una “anticipazione d’uso” della linea lilla senza fermate intermedie tra Zara e Bignami, per portare i pellegrini un po’ più vicino a Bresso dove ci sarà la Giornata Mondiale delle Famiglie con messa annessa. Sapendo quanto tempo di preesercizio ci vuole per una metropolitana automatica la cosa non mi stupisce più di tanto: mi chiedo poi quanta gente abbia mai provato ad andare a piedi dal futuro capolinea della linea 5 all’aeroporto di Bresso (la mia sensazione è che quasi tutti quelli che parlano l’hanno fatta al più in macchina) per dire che sarà una tragedia. La tragedia al più sarà la quantità di bus navetta che faranno spola tra la Centrale e Bresso…
Detto ciò, ancora due cosette. L’ex vicesindaco Riccardo De Corato che sentienzia «Trasportare i fedeli con navette è un grave disservizio che tutto il mondo giudicherà» è un comico nato, ma d’altra parte non avere un collegamento su ferro da Linate a Milano è un disservizio ben maggiore ma che è tale da prima della sua quasi eterna vicesindacità. Quella dell’assessore regionale ai trasporti Raffaele Cattaneo che si lamenta del fatto «che non ci sarà un biglietto unico» è un’obiezione più interessante (la si legge meglio qua, dove il suo pensiero è riportato in maniera più articolata). Mi chiedo solo quanto abbia chiesto ATM per aggiungersi col servizio urbano… ma quello come al solito sarà un segreto: l’unica cosa che importa è farsi i dispettucci.

Ultimo aggiornamento: 2012-05-23 10:36

M4

A quanto scrive su FacciaLibro il sindaco Pisapia, i cantieri per la linea 4 della metropolitana di Milano stanno davvero per partire. Si fermeranno quasi subito: per la mitica data del 2015 se va tutto bene avremo le tre (3) fermate di Linate, quartiere Forlanini, Forlanini FS. Però è un’opera fondamentale per l’Expo: i fantastilioni di visitatori che arrivano in aereo a Linate potranno infatti prendere la metropolitana, scendere al capolinea provvisorio, da lì prendere il passante e arrivare alla stazione di Rho-Fiera dove si terrà l’Expo.
Non so se sapete dove è situato l’aeroporto di Milano: nel caso, prendete Google Maps e digitate “aeroporto Milano Linate”. Se vedete, subito sopra c’è una ferrovia, il tratto Milano-Pioltello della linea per Brescia: sarebbe stato molto più logico dirottare i (pochi) soldi che ci sono per la creazione di un raccordo con Linate, così i fantastilioni di cui sopra non avrebbero dovuto cambiare treno (e come bonus si sarebbe anche potuto avere dei treni per la stazione Centrale.
Ah: tanto RFI i soldini li deve mettere lo stesso, perché “Forlanini FS” non esiste affatto: ci sono i binari che passano, ma non la stazione ferroviaria…

Ultimo aggiornamento: 2012-03-08 10:25