Ieri sera verso le sei e mezzo stavamo tornando a casa dalla festa di compleanno di una compagna di classe di Cecilia (festa fatta alle giostre, una tragedia per i miei timpani). Vicino al portone di casa nostra c’erano due persone. Apro il portoncino esterno, e un tipo giovane spunta dal giardinetto condominiale. A questo punto i due che erano davanti a casa nostra gli dicono “si fermi! cosa stava facendo lì?” e questo per tutta risposta scappa via. Io gli sono immediatamente corso dietro, ma già a vent’anni non ce la facevo a correre, figuriamoci a cinquanta: quello se ne è filato via. Solo che ho sentito che qualcosa gli cadeva: mi sono fermato col fiatone a raccoglierlo, e ho visto che era un telefonino (senza la batteria che doveva essere da qualche parte, ma con la sim). Ritornato davanti a casa, ho scoperto che la signora del primo piano era stata derubata (di tutto l’oro in casa, anche perché il tipo aveva solo uno zaino).
Quello che però mi chiedo (a parte che se i due ci avessero avvisato prima che io aprissi il portoncino sarebbe stato meglio) è come sia possibile che la coppia che era lì dalle sei perché avevano visto questo tipo cercare già di intrufolarsi nel loro condominio avesse chiamato il 113, questi gli avessero detto che avrebbero mandato qualcuno, non è passato nessuno – anzi peggio: una macchina è passata ma non si è fermata. E ancora quando ho provato io a telefonare al 112 mi hanno cercato di passare il 113 (e fin qui nulla di strano, immagino che la nostra zona sia assegnata alla polizia) e il telefono abbia squillato a vuoto.
Ultimo aggiornamento: 2013-11-11 07:00