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La dura vita dello scrittore autoprodotto

Come sapete, quasi ogni settimana posto un Quizzino della domenica: un problemino da risolvere magari usando l’aiutino che fornisco (se mi ricordo di metterlo sul sito) o sbirciando la risposta dopo qualche giorno.

Come probabilmente non sapete, perché mi sono dimenticato di dirvelo, questa settimana Hachette ha pubblicato nella sua collana da edicola “Sfide e giochi matematici” la raccolta dei primi 100 problemi, che ho approntato in tutta fretta questa primavera apposta per la collana (e che non ho ancora visto, tra l’altro…) Se correte in edicola magari la potete ancora prenotare.

Come sicuramente non sapete, perché non l’avevo detto a nessuno, ho pensato che in fin dei conti potevo anche autoprodurmi il libro, tanto il contratto con Hachette è solo per la versione kiosk. Preparerò anche la versione epub dei problemi da 51 a 100 (e rimetterò in sesto quella dei problemi da 1 a 50), ma visto che la struttura è molto diversa ho cominciato con quello che avevo. La scorsa settimana ho riformattato tutto, corretto i soliti refusi, e inviato il libro a Kindle Direct Publishing che ha preso il posto del vecchio CreateSpace anche per i libri cartacei.

Stamattina mi trovo una email di KDP che mi dice (in inglese, ma questo dipende forse dal fatto che io uso sempre l’interfaccia inglese)

We’re contacting you regarding the following book(s):
Quizzini della domenica: Enigmi seri e poco seri by Maurizio Codogno (AUTHOR) (ID: PRI-0P5XPM0GK89)
While reviewing your book(s), we found content inside that’s freely available on the web.

Bella forza, penso io. Non è certo un caso che non ho preparato la versione Kindle ma solo la cartacea. Ma nema problema! La mail prosegue dicendo

A. If you hold the publishing rights for this book, simply resubmit your book. That’s it! No need to respond any further.
To resubmit your book:
1. Go to Your Bookshelf: https://kdp.amazon.com/bookshelf
2. Click the ellipsis button (“…”) under the Book Actions menu next to the book.
3. Select “Edit book details.”
4. Review the metadata and content.
5. Click Save and Continue, then click the button to publish at the bottom of the page.

Vado subito a resettare: peccato che il pulsante per quel libro non sia cliccabile :-( Ora vediamo dopo quanto tempo arriverà un essere umano a rispondermi :-(

Il problema con l’autopubblicane non è il fatto che non ti si fila nessuno: questi libri qui non se li filerebbe nessuno comunque, e li preparo semplicemente per vanità. Il vero problema è che a parte tutto il lavoro prettamente editoriale che ovviamente ti devi smazzare tu c’è anche una parte burocratica incredibile :-(

Ultimo aggiornamento: 2021-06-11 11:42

Un mio miniebook (in regalo)

Se ricordate, un paio di settimane fa avevo raccontato di David Foster Wallace a Torino, in occasione del decennale del suo suicidio. Per prepararmi bene, mi ero scritto una serie di appunti che sono diventati così lunghi da superare il testo tipico non solo di un mio post (quello è facile) ma anche di uno su Medium. A questo punto ho ancora aggiunto qualcosa e ho preparato un ebook, pubblicato per le Elettroedizioni Bipunto che dovreste ben conoscere per i Quizzini della domenica (che tra l’altro questa settimana sono in edicola per Hachette, col titolo “Enigmi seri e meno seri”).

Chi volesse leggerlo lo troverà all’URL http://xmau.com/bipunto/dfw.html in formato epub e mobi. La licenza è CC-BY-NC, il che significa che non lo potete rivendere ma potete usare come volete il materiale ivi contenuto purché per scopi non commerciali. Buona lettura!

Oggi ATM non mi ha amato

Stamattina sono andato con Anna dalle parti di piazza Napoli. Per tornare indietro, visto che poi lei doveva andare all’Esselunga di viale Suzzani e io dovevo prendere l’auto per caricare la spesa, abbiamo preso la 90 fino a Lotto per poi andare sulla lilla. Il filobus è arrivato tranquillamente, siamo scesi in metropolitana, e una volta saliti mi sono accorto che i treni terminavano alla stazione Domodossola. Controllo sul sito: c’era un guasto tra Garibaldi e Cenisio. Saliamo e scopriamo che non c’è traccia dei bus sostitutivi, anzi non c’è nemmeno traccia di un omino ATM. Ci incamminiamo verso corso Sempione per prendere un 10: in effetti ce n’è uno, ma è fermo perché il solito coglione ha parcheggiato il suo Duster in modo tale da bloccare la curva del tram. (Nota a latere: secondo me il tram dovrebbe far finta di niente e passare. Tanto era una Carrelli, non si sarebbe fatta nulla). Proseguiamo fino al Monumentale, dove prendiamo un 33 e scendiamo a Garibaldi: a questo punto Anna dice “vabbè, faccio la spesa qua” e io prendo un BikeMi per tornare a casa. Arrivo, poso, e per una volta che non passo la tessera mi accorgo che non mi arriva la mail di riconsegna. Torno indietro: la bici è bloccata, ma non è arrivata la notifica. Chiamo l’infoline segnalando tutta la cosa, compreso numero di bici, stazione e stallo: intanto il led da verde diventa rosso. Risultato: ufficialmente avrei tenuto la bici quasi un’ora, pagando quindi la penale :-(

Ultimo aggiornamento: 2018-09-21 18:36

Parlo (due volte) alla CICAP Fest!

Chi tra i miei ventun lettori si trova vicino a Padova ha la possibilità di vedermi dal vivo domani alla CICAP Fest. Al mattino sono all’aula Nievo di Palazzo Bo, e l’evento è anche gratuito: nel pomeriggio invece sono all’Orto Botanico a fare – se non ho capito male – uno one man show. Per il resto, non so :-)

Ultimo aggiornamento: 2018-09-15 22:21

“si applicano restrizioni”

Martedì avevo pensato di comprarmi un paio di libri. È vero che Anna ha Prime, ma non avevo tutta quella fretta e potevo tranquillamente aspettare una settimana per la consegna. Dribblo così tutti gli avvisi di provare Prime, arrivo al pagamento, e vedo le spese di spedizione. Mi arrabbio, e lascio perdere. Poi stamattina con calma ho riguardato il tutto e ho scoperto il problema: per default c’è la spedizione standard. Evidentemente martedì ero un po’ più addormentato del solito, oppure sto invecchiando. Certo che la vita è dura.

Ultimo aggiornamento: 2018-09-13 12:07

Sono uno e bino

Domani si rivota sull’eurodirettiva per il copyright. Come due mesi fa, è difficile per il comune lettore sapere di che cosa si vota: tipicamente gli dicono solo che la Link Tax è una bufala (sì, è una bufala: quello che gli editori vogliono e che c’era nella proposta è una tassa sulle citazioni). Oggi ho provato a raccontare delle altre cose su cui si vota, e ho detto la stessa cosa in due modi diversi, pensando al target di lettori.

Potete insomma scegliere la versione “di lotta” su Valigia Blu e quella “di governo” su Avvenire. Buona lettura :-)

bollettino medico oculistico

Ho fatto la visita di controllo al Policlinico. Secondo gli oculisti va tutto molto bene, nel senso che sono arrivato a vedere 9-10 decimi in un mese e mezzo. Inutile dire che “vedere” significa trovarmi una macchia di colore non omogenea da cui evinco una possibile lettera valutando la differenza tra chiari e scuri.
La vista bitorzoluta permane, però; il problema è che mi è stato fortemente consigliato di usare le lenti a contatto (perché in questo momento la differenza di visus tra i due occhi è troppo forte) ma io ho paura a mettermi qualcosa nell’occhio. Devo comunque cambiare occhiali, perché con questi ovviamente non ci vedo.

Ultimo aggiornamento: 2018-09-05 16:16

12 settembre 2018 – parlo a Torino

Il 12 settembre sarà il decimo anniversario del suicidio di David Foster Wallace. Il Circolo dei lettori a Torino ha preparato un tributo: nella prima parte, la “mappa esperenziale per tutti gli appassionati”, mi vedrà tra i relatori a parlare di DFW e la matematica in un qualche imprecisato momento tra le 18 e le 21 (non ho ancora il programma completo). Sapevàtelo!