A inizio agosto Anna si è rotta la punta del malleolo. A fine agosto ha fatto la lastra di controllo, e oggi ho recuperato online il referto, con immagini delle lastre.
Il referto online è un file di 157.743 KB dal nome referto-immagini.pdf. No, non è un pdf ma uno zip, e già qui non capisco perché non possano spedirlo con l’estensione corretta, visto che nella pagina è indicato che verrà scaricato uno zip. Aprendolo, si trovano più di 270 mega di roba, tra cui una JRE apposita, oltre al programma per leggere i file DICOM ivi presenti con le lastre: tre file per cinque mega. Considerando che tanto il fruitore medio si bloccherà con il file pdf che non si può aprire e il fruitore un minimo sgamato deve lavorare su questi file, se io avessi dovuto fare una pagina per il download avrei messo i soli file dati e avrei aggiunto delle caselle “vuoi anche scaricare il software per leggere questi file (Windows/Mac/Linux)?” e “se non hai un Java Runtime Environment, usa questa versione molto più grande che ce l’ha all’interno” (anzi avrei fatto alla rovescia: messo per default la versione grande e aggiunta la casella “se hai già installato un JRE puoi usare questa versione ridotta”). Così almeno al giro dopo non devo scaricare altri 157 mega. E lasciamo perdere che https://www.microdicom.com/ ti permette di scaricare liberamente il viewer per uso non commerciale.
Qual è il problema con il settore IT della sanità lombarda?
Ultimo aggiornamento: 2024-09-09 11:44
ARIA, cioè l’erede della famigerata Lombardia Informatica?
temo di sì.
Il problema non è di aria né limitato alla Lombardia. Mettere il “viewer” di immagini DICOM insieme alle immagini stesse è lo standard di tutte le radiologie di tutta Italia. Se provi a chiedere le immagi su CD in una qualsiasi radiologia avrai esattamente la stessa cosa. Probabilmente è l’approccio che crea meno problemi per l’utilizzatore medio delle immagini.
ma il software DICOM che si può scaricare pesa un decimo rispetto a quello che allegano, quindi qualcosa che non va c’è comunque. E continuo a pensare che non ci vorrebbe molto a mettere l’opzione “scarica solo le immagini (SOLO SE HAI GIÀ IL VISUALIZZATORE) / scarica tutto il pacchetto (SCEGLI QUESTA OPZIONE SE NON SEI SICURO)”.
Il problema c’è ma è solo dell’utente!
Credo che il software che mettano dentro sia una versione “lite” dei software di gestione immagini della radiologia. Infatti se spulci un po’ vedrai che dovrebbe essere pensato per gestire insieme più esami o pazienti. L’azienda che offre il servizio in radiologia ha quello e quello offre anche se pesante ed inutile.
Per quanto riguarda la possibilità di scegliere e scaricare la cosa più utile in funzione delle necessità credo che tu abbia troppa fiducia nell’umanità!
Commento tardivamente, dopo aver sperimentato la sanità altoatesina. Nei referti online a Bz le immagini non sono disponibili, devi tornare in ospedale e farti fare il dischetto.