Marco Cavallo

Probabilmente stavano tutti pensando alle elezioni: con una rapida guglata ho visto che la notizia dello sfratto di Marco Cavallo (vedi la voce Wikipedia al riguardo per capire di che si tratti) è di un mese fa ma Repubblica ne ha parlato solo oggi, qualche giorno dopo Il Piccolo che però ha il testo dell’articolo riservato agli abbonati.

Non mi faccio problemi a dire che non avevo mai sentito parlare di questa statua costruita dai matti dell’ospedale psichiatrico di Trieste ai tempi di Basaglia. È chiaro che non è qualcosa che può restare all’aperto, considerando la quantità di cartapesta che deve contenere. Quello che mi sarebbe però piaciuto leggere, ma non sono riuscito a trovare, è una qualsivoglia dichiarazione del sindaco di Muggia. Probabilmente la cosa più preoccupante è proprio questo silenzio.

Aggiornamento: Un rapido riassunto per chi non può leggere l’articolo di Repubblica. La scultura viene spesso prestata per vari avvenimenti in giro per l’Italia, mentre quando è “a casa” (a Muggia, dove c’era il manicomio) era tenuta in un capannone piuttosto grande, viste le sue dimensioni. A quanto pare il sindaco di Muggia ha chiesto che venga tolta da lì perché il Comune ha bisogno di quello spazio.

Ultimo aggiornamento: 2022-10-18 17:32

3 pensieri su “Marco Cavallo

  1. Lele

    Non è che sia poi importante, ma di questo post non ho capito niente.
    No, non ti sei espresso male, il fatto è che i link puntano a due siti, uno dei quali vuole il consenso per tutti i cookie, e l’altro (Repubblica) dice che il contenuto è riservato agli abbonati.
    Credo che, con questa nuova politica sui cookie che si sta espandendo in questi giorni, diventerà più difficile anche per te fornire contenuti intellegibili per chi non vuole piegarsi al nuovo andazzo.

    Poi, vabbé, ribadisco che sopravviverò anche senza sapere nulla di Marco Cavallo :-)

    1. .mau. Autore articolo

      più che altro mi toccherà dover spiegare più cose in modo da capire cosa voglio dire. Ora emendo un po’ il post.

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