Michail Gorbačëv

(o come volete scriverlo, il guaio delle traslitterazioni…)

A me Gorbaciov (e lasciatemelo scrivere così) ha sempre dato l’idea di essere in fondo una brava persona. Un po’ troppo utopista, visto che pensava di riuscire a modificare dall’interno il regime sovietico, anche se bisogna dire che non so se sarebbe ancora potuto andare avanti a lungo in ogni caso. Ma soprattutto, una volta che gli eventi l’hanno messo da parte, non ha cercato rivincite o cose simili, il che non è affatto comune in un politico. Insomma una merce piuttosto rara nel mercato delle vacch… pardon, della politica.

Ultimo aggiornamento: 2022-08-31 16:34

3 pensieri su “Michail Gorbačëv

  1. Antonio

    Giudicare una persona e giudicare un politico sono due cose completamente diverse.
    Non giudico Gorbaciov come persona perché non l’ho conosciuto (ma le sue comparsate in spot pubblicitari non mi predispongono a pensarne bene).
    Come politico invece lo giudico una disgrazia per la sua nazione e il suo popolo.
    Sempre come politico che si sia messo da parte non depone né a suo favore né a suo sfavore.
    Non facciamoci ingannare dal fatto che tanti politici nostrani, ruffiani, servi e traditori, cerchino la rivincita sempre e comunque.
    Napoleone è fuggito dall’Elba cercando la rivincita, anche se poi gli è andata male. E’ stato un grande per quello che ha fatto prima e per avere cercato la rivincita. Un grande criminale, ma un grande politico.
    Gorbaciov è riuscito nell’impresa di essere ricordato dalla sua gente come un piccolo politico ma un grande criminale in quanto traditore.

    1. Marco[n]

      Quando leggo commenti come questo mi viene uno sconforto… Perché mai sarebbe una disgrazia un politico che cerca di eliminare una dittatura? Essendo lui il dittatore, peraltro.
      Mi astengo dal commentare ulteriormente l’intelligenza dello scrivano, tanto immagino si capisca benissimo

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