Una volta il Black Friday non esisteva, almeno qui da noi. Era un’usanza statunitense, per far fuori le rimanenze dopo il giorno del Ringraziamento per far posto a quelle natalizie. Poi si sa, la globalizzazione – tipicamente a senso unico – e ce lo siamo trovati anche noi, con mirabolanti sconti su oggetti il cui prezzo era cresciuto nel mese precedente.
Solo che l’appetito vien mangiando: così il Black Friday si è man mano allungato alla Black Week, come sicuramente avrete sentito nelle millemila pubblicità. Scherzando, l’altro giorno dicevo ad Anna “vedrai che prima o poi arriverà il Black Month”; manco a dirlo, il giorno dopo siamo passati davanti a un negozio, il cui nome ho immediatamente cancellato dalla memoria, che pubblicizzava “il mese di Black Friday”.
Nulla di troppo strano: coi saldi funziona più o meno allo stesso modo due volte l’anno. Ma a questo punto non si potrebbe cambiare il nome?
Ultimo aggiornamento: 2022-11-07 13:03