Niente cibarie alla festa di Natale


Ieri pomeriggio c’è stata la festa di Natale alla scuola dei gemelli. Uno di quegli appuntamenti che io non sopporto, ma che piacciono ai bambini e quindi s’hanno da osservare religiosamente. Quest’anno, con la storia che dovevo obbligatoriamente terminare ferie e permessi, ero persino a casa dal lavoro e quindi non avevo proprio scuse. Peccato che la festa, oltre alle rappresentazioni dei bambini, non contemplasse nessun tipo di cibo, casalingo o convenzionato che fosse. Come mai? La dirigente ha emesso una circolare che lo vietava in tutti e quattro i plessi dell’Istituto Comprensivo, “come da indicazioni dei NAS”.

Come forse ricorderete, la scuola dei gemelli ha avuto un’ala chiusa per due mesi, con i bambini spostati negli spazi più inusitati, perché a metà giugno i genitori che stavano facendo lavoro di volontariato avevano trovato dei topi a scorrazzare per le aule e la suddetta dirigente, pur essendo stata formalmente avvisata via PEC e al Consiglio d’Istituto, non ha pensato di richiedere una disinfestazione nei mesi estivi; disinfestazione che è dovuta pertanto avvenire a lezioni iniziate. Io commetto peccato e penso male, ma sono ragionevolmente certo che questa circolare è semplicemente stata una ripicca; d’altra parte non mi pare che le merendine di metà mattina siano state anch’esse vietate, e non vedo una grande differenza logica. Avrei capito una richiesta di accurata pulizia da parte dei genitori dopo la festa, ma questa è proprio una piccineria.

(Poi devo dire che la rappresentante della classe di Jacopo è una testimone di Geova, e quindi alla festa dell’anno scorso non ha preparato nulla né ha avvisato della cosa gli altri genitori. In pratica tutte le classi erano a sbafare tranne quella del povero Jacopo, tanto che ho preso e sono andato all’Esselunga lì vicino a prendere almeno un po’ di roba… insomma, ci avevo già fatto il callo)

Ultimo aggiornamento: 2019-12-17 09:25

3 pensieri su “Niente cibarie alla festa di Natale

    1. .mau. Autore articolo

      Non lo era, e mi chiedo come ho fatto a cliccare su un’immagine della settimana scorsa quando l’ho aggiunta ieri sera… (ora è a posto)

  1. .mau. Autore articolo

    E in effetti la dirigente ha risposto ai genitori di prima elementare che avevano chiesto di fare un buffet scrivendo tra l’altro «Visto che si continua a “diffamare” la scuola e a farla passare per non pulita, non si vede la necessità di incentivarne la pulizia da parte dei genitori, che sono ospiti alle recite/canti, ma non possono sostituirsi al personale ATA.
    Non c’è nessuna norma che consenta ai genitori di fare le pulizie scolastiche, non è previsto che mangino a scuola e recuperino il cibo non consumato.» e allegando un link «dal quale si possono prendere spunti di riflessione». Il link è questo: come potete leggere, afferma semplicemente che “è di estrema importanza l’autorizzazione del Consiglio di istituto a rendere lecita, durante i festeggiamenti, l’introduzione della tipologia di cibi che potrà prevedere quelli artigianali ossia confezionati dalle stesse famiglie o quelli di produzione industriale con tanto di etichetta con indicati gli ingredienti.” In effetti il consiglio di istituto non era stato ancora convocato (lo sarà oggi…)

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