Per festeggiare Johann Sebastian Bach (uno dei miei idoli assoluti) oggi Google ha preparato un doodle per comporre armonie in stile bachiano a partire da due battute scritte da noi utenti e usando “tecniche di intelligenza artificiale”.
Ho provato a inserire qualche melodia per vedere il risultato, e mi sa che le regole usate siano un po’ strane. La mia prima melodia è stata scritta più o meno a caso: il primo risultato non mi pare molto bachiano, il secondo già meglio. Per scherzare ho poi messo la melodia iniziale di A Day In the Life: anche qui l’ha fatta strana per poi migliorare.
Però forse non sapete che tra le tante cose che ho fatto nella vita ci sono anche stati tre corali in stile pseudobachiano (lo “pseudo-” è legato al fatto che ho volontariamente usato alcune armonie che Giovanni Seb avrebbe considerato illegali, e che nonostante abbia cercato di comportarmi bene ci sono molti erroracci di armonia tipo quinte e ottave nascoste se non addirittura in alcuni casi parallele. Chi ha studiato composizione sa cosa intendo). I curiosi possono sentirli qui. Bene: ho preso l’incipit di due di essi e ho provato a vedere cosa succedeva. Per quello fatto per Davide, tanto per cambiare, il primo tentativo non è andato ma il secondo sì; invece con quello per Federica è stata buona la prima. Che ne pensate?
P.S.: come capita spesso con Google, il dietro-le-scene è più interessante del risultato vero e proprio!
(se leggete questo post da Facebook vi tocca cliccare e andare sul mio sito per avere i link. Mi pare solo corretto)
Ultimo aggiornamento: 2019-03-21 10:48