Nella figura qui sotto vedete alcune semplici operazioni aritmetiche (non ci sono trucchi: tutte le sfere sono uguali tra di loro come anche tutti i cilindri, la moltiplicazione si deve fare prima dell’addizione, i valori da trovare sono positivi). Trovate il risultato mancante a mente.
La scrittrice Celeste Ng ha detto che ha dato da risolvere questo problema a mente al suo figlio (o figlia) di sette anni. Mi pare un po’ esagerato: ma voi che avete qualche anno in più riuscite a risolverlo?
![[cil+cil*sfe=54; sfe*cil+sfe=50; cil+sfe+cil=??]](https://i0.wp.com/xmau.com/wp/notiziole/wp-content/uploads/sites/6/2018/12/q356a.png?resize=402%2C262)
(un aiutino lo trovate sul mio sito, alla pagina http://xmau.com/quizzini/p356.html; la risposta verrà postata lì il prossimo mercoledì. Problema tratto da Mind our Decisions.)
Evidentemente richiama molto da vicino il calcolo enigmatico, che da gggiovine era l’unico gioco intonso che trovavo nelle S.E. che facevano il giro dei familiari.
All’epoca mi facevo gli schemini, a mente proprio no, ma avendo presente una tavola pitagorica, anche senza vederla, e sottostimando (giustamente, in questo caso) numeri complessi & Co, una soluzione si può cercare ad occhio anche da settenni.
Il risultato che si trova ha comunque un particolare significato nell’area toscana dove vivo (da un po’), che anche i bimbetti conoscono :-)
Risultato: ‘o Scemo (come dice la smorfia napoletana)