Decreto ponte Morandi

Vi state chiedendo come mai dopo 40 giorni non è ancora stato emanato? Semplice: non era nel programma di governo.

Ultimo aggiornamento: 2018-09-25 09:28

12 pensieri su “Decreto ponte Morandi

        1. .mau. Autore articolo

          se il “chi” fosse Aspi, probabilmente il “come” si salterebbe. Solo che il governo si è già ufficialmente pronunciato.

          1. .mau. Autore articolo

            se non fosse stato nella schermata iniziale non avrei proseguito :-P (prego)

    1. Bubbo Bubboni

      Neanche io vorrei ricostruire. Non conosco bene la città in questione e non capisco nulla di mattoni, ma se qualcuno furbissimo con la matita cogliesse la tragica occasione per evitare che l’autostrada passi sopra le cocuzze del popolaccio e/o in orrende trincee che le auto a guida autonoma hanno paura a ficcarcisi… si farebbe del bene anche alle generazioni future, quelle che le trapassato industriale e delle antichità portuali non ne avranno neppure memoria.

      1. Mauro

        E quindi vorresti far morire una città di 600000 abitanti e il porto più importante d’Italia?
        E quindi vorresti che non ci sia collegamento tra l’Italia peninsulare e Francia e penisola iberica?
        E quindi vuoi che Genova rimanga perennemente intasata dal traffico?

        Ti avverto che il M5S è quello che non vuole neanche la gronda (cioè il raddoppio a monte prevalentemente in galleria dell’autostrada) e non vuole neanche il terzo valico (cioè finalmente un collegamento ferroviario decente con la pianura padana), non solo non vuole il ponte.

        E ti avverto anche che nei palazzi sotto il ponte non tornerà mai nessuno: gli sfollati avranno (grazie a comune e regione, non certo a Roma) alloggi definitivi altrove.

        Questi bastardi vogliono uccidere prima Genova e poi l’Italia tutta!!!

        1. Bubbo Bubboni

          Io vorrei che chi ne capisce di mattoni, in una nazione che ha una storia (e una economia…) piena di gusto e arte, potesse progettare degli spazi dove si vive (e si lavora) bene, in sicurezza e contenti di anche quello che si vede fuori dalla finestra.

          Io credo che ci siano sempre delle alternative alle turpitudini edilizie degli anni della post-guerra, vuoi perché sono cambiate le tecnologie, vuoi perché è cambiato il contesto industriale e produttivo, vuoi perché ora siamo tutti più eco-furbi e buoni e i palazzinari d’assalto appoggiati dal partito sono solo ricordati nei vecchi film.

          I progetti che citi e molti altri che si potrebbero citare sono accuratemente pensati per realizzare determinati fini non solo sul piano dei trasporti… il gioco è tutto sul come e non solo sul titolino.

          Un paio di volte, quando c’era un certo ministro, ho avuto la fortuna di prendere il compianto volo FCO-ALL. Arrivando verso sera, dal mare, vedevi un paesaggio unico di montagna & spiaggia, roba che descrivi dicendo “come alle [NOME DI ISOLETTA ESOTICA]” perché se dici “come in Liguria” a nessuno verrebbe in mente una bellezza così spettacolare.

          Ecco quello che vorrei.

I commenti sono chiusi.