Archivi annuali: 2007

Disinformazija

Repubblica annuncia con fanfara la relazione di Giuseppe Grechi, che afferma che le trascrizioni delle intercettazioni a D’Alema, Fassino e Latorre (degli italoforzuti non si sa, ma tanto si sono già dimenticati tutti di Luigi Grillo & co) erano arrivate ai giornalisti ben prima che la Forleo le rendesse consultabili “senza uso di dispositivi elettronici”.
Prima che tutti salgano su a urlare contro questi cattivoni che hanno rubato le intercettazioni, vorrei far notare che non è un caso che l’articolone sia in prima pagina di rep.it, mentre La Stampa e il Corsera no (beh, in realtà ce l’ha anche il Messaggero). In questo modo, infatti, si cerca di far passare il concetto “le trascrizioni delle intercettazioni sono fuorilegge, quindi non contano nulla”. È vero che dal punto di vista della legge non hanno rilevanza penale, ma è anche vero che cercare di coprirle in questo modo è ancora meno bello.

Ultimo aggiornamento: 2007-06-23 11:00

Blogstar Death Match

È troppo tardi per riuscire a farmi fuori: ho aspettato apposta a parlarne fino ad oggi. Però se c’è qualche blog che vi sta proprio sulle palle, potreste provare un qualche picosecondo di gioia facendolo (virtualmente) morire in questo sito. Buon voto.

Ultimo aggiornamento: 2007-06-22 10:34

un teorema sul sudoku

(Una versione più ampia e spero più completa di questa notiziola si trova sul mio sito. Commenti sempre benvenuti!)
È un po’ che non scrivo di “matematica leggera”: però lo spunto che GaS mi ha mandato in un messaggio privato mi pare interessante, e spero che anche per voi sia lo stesso.
Il punto di partenza è questa recensione – che non è mia, mi affretto a precisare – dove viene enunciato il seguente teorema: Se nello schema iniziale di un sudoku appaiono solo sette numeri diversi (ripetuti quanto si vuole: magari lo schema ha 24 numeri preinseriti, ma solo sette di questi ), allora il sudoku non ha una soluzione unica. (e quindi, aggiungo io, non apparirà mai sui giornali).
Per uno che è abituato a masticare un po’ di matematica, la dimostrazione è immediata, quindi è inutile che me la scriviate: mi fido. Sono più interessato a sentire commenti di persone che si divertono a risolvere i sudoku, ma sono convinti di non capire nulla di matematica. Non ci sono premi, ma nemmeno gogne pubbliche; il vantaggio di moderare i commenti è che non debbo necessariamente renderli pubblici. Se qualcuno non si fida delle sue capacità, posso anche dargli un aiutino, basta che me lo chieda privatamente.
Perché tutto questo? beh, mi piacerebbe sfatare qualche mito. Perché diciamocela tutta: la matematica è come qualsiasi altra cosa. Ci sono cose difficili se non impossibili, e cose alla portata di tutti. L’importante è non darsi per vinti in partenza.

Ultimo aggiornamento: 2007-06-21 18:14

Addio, tranquillità

A quanto pare, tra un paio di mesi i telefonini squilleranno anche sugli aerei. A costi assolutamente assurdi – due euro il minuto le chiamate, 40 centesimi gli sms: magari questo significherà che qualcuno il cellulare lo terrà spento per non farsi spennare, ma non ci credo. Ma il peggio è che l'”innovazione” non ci sarà soltanto su Ryanair, dove è noto che il volo aereo è un semplice accessorio ma i soldi arrivano da tutto il contorno, ma anche su compagnie storiche come la portoghese TAP, British Airways e Air France. Alitalia no, a quanto pare, ma forse la nostra compagnia di bandiera ha altro cui pensare.

Ultimo aggiornamento: 2007-06-21 17:54

Chumby… ciumbia!

Ugo – intrippato dal fatto che tutte le specifiche sono aperte, e così potrà mettere un sistema text-to-speech – me l’ha segnalato stamattina. A dire il vero il Chumby non esiste ancora, ma bisogna dire che l’idea è assolutamente inutile e per questo stesso motivo fantastica. Fondamentalmente è la sveglia più cara del mondo, visto che dovrebbe costare sui 200$: il punto fondamentale è però che si connette wireless alla tua rete, e tu la puoi programmare (lì dentro c’è un Embedded Linux, un po’ come sul mio palmare) per mostrare man mano le informazioni che hai deciso potrebbero interessarti: chessò, il grafico delle previsioni del tempo, oppure l’elenco delle email che aspettano risposta più che immediata.
Chissà se diventerà di moda…

Ultimo aggiornamento: 2007-06-21 16:49

Phishing strappalacrime

Magari qualcuno si è accorto che dopo un po’ la gente mangia la foglia, e quando si trova scritto che i suoi dati anagrafici sono da verificare butta via semplicemente la email. I phishers, sempre attenti all’evoluzione del mercato, sembra così che abbiano trovato un nuovo modo per intenerire le future vittime.
Titolo del messaggio ricevuto stamattina: Racolta fondi per i bambini dell'terzo mondo (sì, l’italiano lascia sempre a desiderare, ma questi poveri bambini dell’terzo mondo non è che possano andare a sciacquare i panni – che non hanno – in Arno!)
I signori (sedicenti di BancaIntesa, nel caso ve lo chiediate) mi chiedono “un contributo a suo piacere per sostenere l’associazione Onlus” (sì, “Onlus” sembrerebbe essere il nome dell’associazione). Però bisogna dire che qualcosa di vero potrebbe anche esserci in tutto questo: il sito dove casca il phishing è sohee.com.br :-)

Ultimo aggiornamento: 2007-06-21 13:39

Alla scoperta della crittografia quantistica (libro)

[copertina] (se vuoi una mia recensione più seria, va’ su Galileo!)
Confesso che mi sono avvicinato a questo libro (Eva Filoramo, Alberto Giovannini e Claudia Pasquero, Alla scoperta della crittografia quantistica, Bollati Boringhieri “Nuova didattica” 2006, pag. 228, € 20, ISBN 978-88-339-5778-4) con qualche timore, pensando che il testo sarebbe stato troppo sensazionalista, o magari astruso, o al contrario troppo semplicistico. Fortunatamente mi sono dovuto ricredere. Gli autori hanno trovato un ottimo equilibrio tra le spiegazioni scientifiche, che nel caso della meccanica quantistica non sono certo banali, e la divulgazione; anche la prima parte del libro, che racconta a grandi linee la storia della crittografia fino alla fine del secolo scorso, è ben fatta e dà degli ottimi spunti anche a chi come me conosce abbastanza bene il campo. Una lettura consigliata per chi vuole capire se effettivamente i paradossi quantistici possono venire sfruttati nel mondo reale.

Ultimo aggiornamento: 2007-06-21 10:51