Mentre cercavo i link per la notiziola precedente, ho scoperto che il Codacons ha un numero di soccorso per i consumatori. Peccato che sia un 892: costo della chiamata chiamata da rete fissa un euro e mezzo al minuto più dieci centesimi di scatto alla risposta. Tutto più IVA. Probabilmente devono capire bene il meccanismo perverso di queste numerazioni…
Ultimo aggiornamento: 2006-12-14 11:13
Uno scandalo. specie per come viene descritto il servizio usando una grafica leggibile il meno possibile.
E un vero peccato, visto che il codacons generalmente è davvero utile alla gente.
SIETE PREGATI DI LEGGERE ATTENTAMENTE
Quando abbiamo deciso di munire la nostra associazione di uno strumento efficace per dare aiuto ai consumatori e che ci consentisse di aprire alla gente moltissime sedi nella impossibilità di farlo, lo sapevamo che avremmo ricevuto critiche.
E così abbiamo preparato una piccola bufala ai giornali e le critiche ce le siamo fatte da soli mandano noi stessi una lettera di protesta alla stampa.
Ebbene spieghiamo:
a differenza di altre associazioni di consumatori che hanno la loro sede spesso presso sedi sindacali o addirittura ospedali, il CODACONS non ha regalie di alcun genere e se vuole dare la possibilità ai propri avvocati consulenti sparsi in tutto il paese, tutti volontari non pagati che non possono spesso, essendo giovani e non ricchi, avere una segretaria dedicata a ricevere le telefonate della gente che chiama per il CODACONS, deve apprestare almeno uno strumento di coordinamento per gli appuntamenti. Con questo telefono unico ora un cittadino può prendere appuntamento con oltre 100 sedi in Italia chiamando tutti i giorni e tutte le ore del servizio laddove prima spesso non rispondeva il consulente o la sede specie le più piccole e disorganizzate;
con il telefono a pagamento si elimina anche il malvezzo di chiedere le consulenze per telefono che, trattandosi spessissimo di avvocati, sono vietate dal codice deontologico e pericolose per i danni che possono provocare, ma soprattutto facevano sì che la maggior parte dei consumatori “per non spendere la enorme…quota associativa di 50 euro l’anno…” provavano a risolvere il loro problema per telefono, alimentando vieppiù quella cultura non consumerista che determina che solo il 10% degli iscritti ad una associazione di consumatori rinnovi spontaneamente l’iscrizione dopo il primo anno, e dopo aver risolto il problema concreto che lo portò nellassociazione la prima volta;
chi non vuole spendere l’euro per telefonare può sempre recarsi gratis, personalmente, nelle sedi CODACONS dove la consulenza è quotidiana (come a Roma e Milano), e dove si riceve la gente anche senza appuntamento ma, naturalmente, si deve sobbarcare ad attese a volte anche di ore, fastidiose e davvero sconvenienti, attese che abbiamo voluto cancellare proprio con il nuovo sistema;
con il ricavato della telefonata siamo addirittura riusciti a finanziare, non noi stessi, ma un progetto sociale (che attualmente è l’assistenza ai bambini malati di cancro del Policlinico Umberto I di Roma) e chiunque voglia segnalarne un altro altrettanto meritevole lo può fare.
UFFICIO STAMPA CODACONS
Stefano Zerbi
beh, credo che il comunicato del Codacons non richieda semplicemente un commento ma un post vero e proprio. Solo che adesso non ho tempo: dovrete aspettare stasera.