Archivi annuali: 2005

Elenco analitico dei cornuti

[copertina]Charles Fourier non si è mai sposato… per non diventare automaticamente cornuto, diceva scherzosamente. Sicuramente era un convinto libertino, tanto che scrisse in più fasi una serie di rapidi sketch che hanno portato a questo libro (Charles Fourier, Elenco analitico dei cornuti, Il nuovo Melangolo – Nugae 2005 [2002], pag. 63 , €6.50, ISBN 88-7018-544-3, trad. Armando Lo Monaco). Come capita spesso, i discepoli sono stati più realisti del re e hanno accuratamente nascosto il testo, che è stato pubblicato per la prima volta nel 1856 in versione troncata, mentre sembra che il suo primo nucleo risale addirittura al 1808. I vari ritratti, di poche righe ciascuno, sono spesso davvero azzeccati, con quell’aria retrò acuita dalla traduzione. Conviene probabilmente centellinarsi il testo, però, per gustarselo al meglio.

Ultimo aggiornamento: 2005-08-11 11:00

economicità

Sul Corsera di oggi, le magliette Milanobene. «L’idea: produrre una linea di abbigliamento semplice ed economica». 27 euro a t-shirt.

Ultimo aggiornamento: 2005-08-11 09:45

congiunzioni astrali?

Ad aprile avevo scritto che il mio PC non riusciva più a capire che i collegamenti dovevano essere attraversati e non aperti, quando volevo salvare un file.
Oggi a quanto pare il clic funziona nuovamente. Non ho fatto assolutamente nulla, lo giuro. Sarà un sottoprodotto delle stelle cadenti che in teoria oggi stanno allietando la vista di chi non si trova in mezzo a una grande città col cielo coperto?

Ultimo aggiornamento: 2005-08-10 22:50

<em>Regime</em>

[copertina]Mi ha fatto un po’ specie trovarlo nello scaffalino dei libri in Blockbuster (sì, lo so che Berlusconi ha da tempo venduto la sua quota nell’azienda, ma è comunque l’ultimo posto dove ti immagini di trovare quest’opera). In questo libro (Peter Gomez e Marco Travaglio, Regime, Rizzoli BUR – futuropassato 2004, pag. 409, €9.50, ISBN 88-17-00246-1) Travaglio e Gomez spiegano perché stiamo in realtà vivendo in un regime televisivo. Regimicchio, avrebbe probabilmente scritto Montanelli: nulla di davvero eclatante, ma tante persone pronte a esaudire i desideri del Capo senza nemmeno che lui debba dare degli ordini specifici, e tante altre persone che a parole tuonano contro la situazione, epperò all’atto pratico non fanno assolutamente nulla per modificarla. La struttura del libro – un capitolo per ciascuno degli “epurati” dalla televisione statale, seguito da una cronistoria – porta inevitabilmente a una quota di ripetività; inoltre il libro è chiaramente di parte, e quando ci sono diverse possibilità per spiegare un fatto gli autori scelgono inevitabilmente quella contro Berlusconi. Però la documentazione inclusa è davvero completa, e quindi permette a nemici ed amici, purché non prevenuti, di farsi una propria idea; possibilità davvero rara al giorno d’oggi, almeno in Italia.

Ultimo aggiornamento: 2005-08-10 10:04

le fregature

Stanotte mi sono svegliato alle 4:30 e non sono più riuscito a dormire. Mi sono così alzato malmostoso, e non ho avuto voglia di rifare il letto e lavare le tazze… tanto, mi sono detto, stasera faccio tutto. Peccato che Anna probabilmente torni a casa oggi causa pioggia a Chiavari :-)

Ultimo aggiornamento: 2005-08-10 10:02

addio Toro

Non avrei dovuto scriverlo. Dopo una serie incredibile di gradi di giudizio – fatti a una velocità che per i processi normali ce lo sogniamo – il Consiglio di Stato ha confermato che il Toro non può iscriversi al campionato di serie A, per l’ottima ragione che non ha trovato nessuno che garantisse i soldi per lui (la famigerata fideiussione, insomma). Il complottismo, anche se ben nascosto, mi sembra un po’ esagerato: più corretto affermare che a Torino si sta più tranquilli e quindi è difficile riuscire a convincere Chi Comanda a far finta che le leggi non esistano.
C’è una cosa che mi intristisce, però. Se – come ormai probabile – il Torino Calcio fallirà, e nascerà una nuova squadra come da Lodo Petrucci, questa per definizione non avrà nessun giocatore: tutti gli attuali tesserati saranno svicolati. Ma nessuno vieterebbe loro di accordarsi con il Nuovo Torino: eppure non sembra che questo sia il caso. Questo significa parecchio, secondo me: il Toro non esiste davvero più.

Ultimo aggiornamento: 2005-08-09 20:12

Sherlock Holmes, anarchici e siluri (libro)

Ogni tanto mi piace leggere qualche apocrifo holmesiano, per vedere come gli autori riescono a muoversi con i vincoli posti da altri. In questo caso (Joyce Lussu, Sherlock Holmes, anarchici e siluri, Robin edizioni – finzioni 2000 (1. ediz. 1986), pag. 154 , € 7.74, ISBN 88-86312-56-3) sono restato però abbastanza deluso. Non perché, come hanno rimarcato i puristi, non è possibile ambientare un’avventura dell’investigatore nel 1908, quando Holmes era a fare tutt’altro, e nemmeno perché non c’è Watson, o per l’ambientazione nelle Marche. Il guaio è che la Lussu, ancorché scrittrice e traduttrice ben nota, ha scelto di mettere troppa carne al fuoco in un libretto breve – va bene parlare della Triplice Alleanza, ma che diavolo c’entra Mata Hari? – e soprattutto nella prima parte è stata troppo didascalica. Non so se questo sia dovuto all’età avanzata in cui scrisse il libro – aveva più di 70 anni – o perché voleva in realtà fare un omaggio alla sua regione natia e alle lotte anarchiche; resta però un risultato un po’ discutibile.

Ultimo aggiornamento: 2005-08-09 12:17

Agosto cittadino

Stamattina effettivamente le strade milanesi erano vuote. Si sarebbe persino potuto fare il ponte autostradale che porta a Milanofiori senza scomodare assessori, santi e parenti vari degli automobilisti in coda vicino a noi. Al mattino non c’erano neppure lavavetri e simili ai semafori – al pomeriggio sì, però, il che prova che la gente non è partita e quindi c’è un mercato.
Però il Fiordaliso è sempre pieno, non si scampa. Sono sempre piu convinto che la gente sia in ferie, non possa o non voglia andare in vacanza, e si diverta all’interno dei centri commerciali.

Ultimo aggiornamento: 2005-08-08 23:07