Migliorie

Qui in ufficio hanno finalmente deciso di riparare le porte di ingresso, anzi per la precisione l’accesso via badge. Hanno rimesso in funzione il collegamento con Pomezia per inviare i dati (quello che aveva portato alla preoccupante scritta buffer polmone pieno): il tutto con qualche simpatico dubbio (“la connessione è su, ma non si vede nulla!” “Ma su che porta ascolta l’applicativo?” “Porta? cos’è una porta?”).
Ma il meglio è stato scoprire che i nostri badge non funzionano più, e dovranno emetterne di nuovi. Per il momento abbiamo rimesso gli scotch per non fare scattare la serratura.

vu’ vutà

[manifesti elettorali]
Sono andati a votare davvero in tanti, per queste primarie dell’Unione. Una grande festa popolare, anche se a dire il vero nella coda che abbiamo fatto stamattina al nostro seggio Anna e io eravamo i più giovani della trentina di persone presenti… o magari l’elettore medio del centrosinistra ha la faccia scavata dalle preoccupazioni e dai dolori che ha dovuto e deve ancora sopportare.
Dire che in fin dei conti non credevo ci fosse tutta questa gente: la gestione è stata abbastanza approssimativa, basti vedere la necessità di fotocopiare le schede elettorali perché non ce n’erano abbastanza, e anche in giro non è che si vedessero informazioni tecniche: solo venerdì mi è capitato di vedere un po’ di cartelli appiccicati ai semafori e ai lampioni (come da foto) dalle parti di via Cagliero. Il garante della privacy però deve essere felice: la firma per la possibilità di inviare pubblicità era disgiunta da quella per dichiararsi d’accordo con il programma dell’Unione.
Chi ho votato? Prodi. Ero tentato di mettere la crocetta sul nome di Di Pietro, non tanto perché sia della sua posizione politica – lui è comunque un uomo di destra – ma perché ho come il sospetto che la questione morale sia sempre più negletta; poi ho deciso che forse sarebbe stato meglio dare un’investitura al mortadellone, in primis perché così Silvio si arrabbia (la battuta di stasera, quando ha detto che è l’unica elezione che può vincere, è indicativa), e poi perché magari un po’ di politicume se ne sta a volare un po’ più basso. E no, i voti a Scalfarotto non faranno nulla al riguardo, verranno solo visti come un simpatico diversivo…

La manifestazione di ieri

Confermo, ci siamo andati. Non ho incontrato nessuno che conoscessi (tranne le amiche di Anna con cui però ci eravamo messi d’accordo, e suo padre che è arrivato insieme a noi), e quindi immagino non ci fosse nessuno, anche perché si era davvero in quattro gatti: le mie stime personali dicono tra 800 e mille persone. Per riuscire a occupare tutto corso Europa, ci si è sfilacciati molto
E poi un po’ di considerazioni sparse. L’età media era molto alta, direi che io ero tra i giovani il che è tutto detto; capisco quelli con le bandiere dello SDI – sì, c’erano anche loro – ma in genere avrei sperato di meglio dai senzasigla come me. Il corteo è stato insolitamente silenzioso, anche i camion non sparavano musica a tutto volume… Infine, chiunque abbia deciso la scaletta degli interventi doveva innanzitutto far fuori Angius dopo i cinque minuti concessi agli altri, e soprattutto avrebbe dovuto capire che inserire dopo un pezzo da novanta, per quanto non apprezzato, quello che per me e per altri era un signor nessuno non ha alcun senso. Nulla contro il Biscardini, però noi – e tanti altri – ci eravamo già rotti le palle con Gavino e così ce ne siamo andati…
ps: ma l’Odeon ha scioperato? mi pareva fosse al buio. Non ho parole.

lavori domestici

Oggi ero in permesso donazione sangue, così sono stato partecipe della tinteggiatura di un paio di pareti (piccole: Anna ha pensato che si poteva dare qualche macchia di colore più vivace in punti selezionati della casa). Nonostante io sia figlio di un imbianchino, sono arrivato secondo nella gara “chi è più bravo”… mi manca indubbiamente la mano. Ora però bisogna dire che c’è un bel giallo aranciato che spunta qua e là!

Stasera si manifesta!

O almeno ci tentiamo… tutti contro Finanziaria e legge elettorale. Non che servirà probabilmente a molto, ma sono dell’idea che ogni tanto bisogna farci sentire.
Il raduno dovrebbe essere alle 20:30 in piazza san Babila, ma conoscendo i nostri orari di cena non posso garantire la nostra presenza. Ad ogni modo, se vedete uno lungo lungo con una bella bella sapete che siamo noi!

Il mio portatile si sfalda

Non sono cose belle da dirsi. Però ha iniziato il mio mouse, che connettevo per mezzo di un adattatore alla porta PS/2 e a un tratto ha smesso di funzionare: se lo metto sulla porta USB funziona perfettamente, e mouse+adattatore vanno bene su un altro PC. Poi a un tratto la schedina wi-fi si è anch’essa bloccata, dando una sfilza di CRC errors e nemmeno un pacchetto ricevuto. Il router funziona, perché la schedina sulla macchina di Anna funziona perfettamente; la scheda non so, perché non ho voglia di installare tutto il software sull’altro pc. La scheda di Anna, che è più vecchia, vede la rete ma non ci si attacca.
Mo’ che faccio? io contavo di sopravviverci ancora un annetto, in fin dei conti il pc è del 2002. Una riparazione comincia a costarmi troppo. Forse un’imposizione delle mani?

Mazzuolate bipartisan

Marco Travaglio, nella sua rubrica Carta Canta, recupera sempre le dichiarazioni dei politici di qualche anno – a volte basta qualche mese – fa, per mostrare i loro voltafaccia. Ha iniziato la settimana raccontando (qua, qua, e qua) di come gli esponenti del Polo avessero tuonato contro la legge elettorale proposta nel 2000 dal centrosinistra allora al governo.
Oggi in compenso ha iniziato a raccontare che cosa dicevano a sinistra, tutti pronti a mandare avanti la legge senza curarsi delle proteste dell’opposizione.
Poi ci si chiede come mai anche a sinistra Travaglio non sia affatto apprezzato :-)