Ricordate il video del disabile picchiato? E ricordate magari che un simpatico giudice italiano aveva citato a giudzio Google? Bene. Giovedì scorso Repubblica (cartacea) ha pubblicato un articolo, che il buon Mantellini ha ricopiato per i posteri. Finalmente si sa qual è stata la ragione per il “sequestro dei server” (operazione piuttosto inutile, si sa, ma la Legge è la Legge). Non ci crederete, ma è la legge sulla privacy, che “impone di informare sul trattamento dei dati che riguardano le persone”. Ora, non so come ma ho il sospetto che nel video non fossero indicati chi erano i protagonisti, il che significa che sarebbe stato piuttosto difficile informarli; però a quanto pare la cosa non ha toccato i magistrati. A questo punto avviso tutti coloro che postano foto: eliminatele subito, perché non si sa mai di chi stiate violando la privacy!
Per forza che mi ammalo
Anche senza arrivare ai ventisette gradi odierni di Torino (si sa, il föhn è il föhn) stasera a Milano alle 18:30 avevamo diciassette gradi. Poi uno suda, prende freddo perché il vento per quanto caldo è vento, e un raffreddore-influenzina che stava guarendo non è detto che non riprenda più forte che pria… Speriamo in bene.
Più cognomi per tutti
A quanto pare, la legge sui cognomi che sta faticosamente compiendo il suo iter – al momento è alla Commissione Giustizia del Senato, non chiedetemi la logica di assegnazione: forse perché è una modifica al codice civile? – sta avendo un effetto collaterale piuttosto strano: la gente sta imparando l’operazione matematica di elevamento a potenza. Leggo per ogni dove battutacce sul fatto che dopo cinque generazioni il povero neonato si troverà trentadue cognomi, e mi chiedo se sono delle battute oppure la gente ci crede davvero, senza pensare a cosa succede nei paesi di lingua spagnola che il doppio cognome ce l’hanno da mo’ oppure pensando che il nostro legislatore sia così imbecille da non pensare all’esplosione esponenziale dei cognomi… (no, così imbecille non lo è. Viene espressamente specificato che si potrà passare solo uno dei cognomi dei genitori ai figlio). Ma non è di questo che volevo parlare.
La notizia interessante è quella della Rosi Bindi che sbatte la porta (metaforicamente) perché non è passato un suo emendamento che imponeva di dare ai figli il doppio cognome, in ordine qualunque. La Bindi ha affermato che «Con questa soluzione infatti la parte più debole, quasi sempre la donna, continuerà a subire scelte altrui»: ma il vero risultato che sarebbe capitato, così ad occhio, sarebbe stato che nel caso uno dei genitori non avesse riconosciuto il figlio questi si ritroverebbe necessariamente con un solo cognome o al più con i due cognomi dell’unico genitore, e quindi sarebbe immediatamente riconoscibile come “figlio di NN”. Sono dispiaciuto di questa caduta di stile della ministra.
Il trasloco s'avvicina
Beh, non si parla di date per il nostro trasferimento a Turro, ma ho visto il layout degli open space (gli uffici vanno solo a quelli importanti, che pensate?)
È interessante notare come gli open space siano stati assegnati per livello: io starò insomma con tutti i quadri e i settimi (e siamo in parecchi). Chissà che capiterà se qualcuno otterrà un passaggio di livello :-)
un falso phishing :-)
stanotte mi è arrivato un messaggio da “webmaster@trenitalia.com” con il seguente testo:
Disabilitazione Trenitalia
Gentile MAURIZIO CODOGNO,
Le segnaliamo che da molto tempo non usufruisce dei nostri servizi on-line;
pertanto l'utenza 'xxxxxxxxx' a lei assegnata scadrà fra 5 giorni.
Le ricordiamo infatti che, in conformità alla legge 196/2003, le utenze non utilizzate per 6 mesi verranno automaticamente disabilitate.
Se non vuole che la sua utenza venga disabilitata ed è ancora interessato ai nostri servizi Clicchi qui e acceda all'Area Clienti del nostro sito inserendo nella maschera di autenticazione la sua user-id e la sua password.
If you don't want your user-id to be disabled and if you are still interested in our services Click here and type your user-id and password in the log-in interface to log in our web site Customer Area.
Nonostante lo stile, il messaggio era genuino (anche se per sicurezza non ho cliccato e mi sono connesso aprendo un nuovo tab e digitando a manina www.trenitalia.com). Certo che la vita di un poveretto diventa difficile, se si mettono a fare di questi scherzi… E dire che basterebbe ad esempio aggiungere in fase di registrazione la richiesta di una coppia domanda-risposta da utilizzare nel caso non ci si ricordi più la password, e inserire il testo della domanda (che si suppone abbastanza personalizzata perché non possa essere improvvisata da un phisher) nel messaggio di avviso.
a non sapere leggere le istruzioni
In questi giorni ho caricato su flickr le mie foto fatte a Berlino. Visto che la cosa più complicata è stata al solito ricordarmi di mettere una didascalia su tutte le foto, e visto che dovrei prepararmi una pagina riassuntiva, mi è venuto in mente che sarebbe stato simpatico un programmino batch per estrarre automaticamente le informazioni exif relative. Ho fatto una lunga ricerca senza trovare praticamente nulla di freeware; solo dopo lunghi sforzi ho scoperto l’esistenza di exiv2 che dovrebbe fare quello che voglio. In compenso, ho scoperto che Exifer, il programma che uso per inserire le informazioni, aveva questa funzionalità. Non parliamo poi del fatto che mentre stavo scrivendo questo post mi è venuto in mente che Irfanview lo fa pure lui quando crei la pagina indice… brutta cosa perdere la memoria.
Grande Fratello 7
È iniziato ieri. Me ne sono accorto dalla sfilza di articoloni (data un’opportuna definizione di “articolone”) dei giornali gratuiti. Ho persino scoperto che non mi ero affatto accorto che c’era stato il GF6: ero ancora fermo al faccino di Jonathan. Ammetto che la cosa non mi ha indotto a un tentativo di suicidio.
Più preoccupante, in un certo senso, è l’avere visto che l’edizione di quest’anno del reality è stata più o meno unanimamente indicata come da “sesso a gogò”. Non che uno si aspetti chissà cos’altro da quello che è per definizione uno spettacolo per guardoni, ma il fatto che le veline fatte evidentemente circolare da Mediaset siano così esplicite mi fa pensare che i nostri siano in grossa crisi. Tanto credo che in un paio di settimane al massimo potrò avere conferma dei miei sospetti: la free press sarà indubbiamente prodiga di informazioni a riguardo :-)