Uffa, devo già ricredermi su quanto ho scritto poche ore fa. Vista la lista di “saggi”, ed evitando di commentare su certi nomi per non rischiare querele, è chiaro che ha deciso di fare tutto lui. (Tra l’altro non avevo visto che erano state create delle “commissioni speciali“, per la serie “non ce ne importa nulla del governo”).
Io non ho mai sopportato chi parlava di Seconda Repubblica solo perché si era cambiata la legge elettorale; però qui siamo davvero arrivati al punto in cui non tanto la lettera ma lo spirito della Costituzione si è completamente perso. Berlusconi dovrebbe essere felice: siamo diventati una repubblica presidenziale, senza nessuna delle forme di riequilibrio (a partire dall’elezione diretta del presidente) che si hanno in questi casi. Beppe Grillo dovrebbe essere felice di vedere qual è stata la soluzione all’aver portato duecento persone in Parlamento con l’ordine di non votare nulla che non partisse da loro.
Ultimo aggiornamento: 2013-03-30 18:46