PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI VLADIMIR PUTIN
Da una traduzione del saggio “Sull’unità storica di Russi e Ucraini”
“LE VERE CAUSE DEL CONFLITTO RUSSO-UCRAINO”
Edito da Visione Editore
la presentazione era “con Francesco Toscano, direttore di Visione TV”. Il blurb iniziale diceva “Crisi, Emergenze, Guerre…… Il nostro impegno per la pace non conosce pause”. Il lessico non mi lasciava troppi dubbi, e dopo la verifica sul sito di Visione Editore che ci tiene a farci sapere che “Visione Editore è un bastione di resistenza intellettuale: sfidiamo la narrazione dominante con libri e riviste che promuovono il pensiero critico, portano in Italia le migliori analisi internazionali e valorizzano autori liberi e coraggiosi.” non avevo più dubbi: mi trovavo di fronte a rossobruni. Continuando a cercare, ho scoperto che Francesco Toscano è stato candidato a presidente della regione Liguria per Democrazia Sovrana Popolare e si stava candidando a sindaco di Genova.
A questo punto mi è venuto un dubbio. Sabato sarebbe stata la vigilia del voto. D’accordo, non eravamo a Genova ma comunque in provincia. D’accordo, ormai il silenzio elettorale è una barzelletta, soprattutto per i politici di destra che con la scusa di essere intervistati dopo aver votato attaccano con un minicomizio tutto fuorché improvvisato. Però una presentazione ufficiale di un libro in pratica sul loro programma elettorale mi pareva un poco esagerato. In effetti nel pomeriggio abbiamo scoperto che la presentazione era stata annullata. Perché si era svegliata la prefettura? Macché. Secondo il Secolo XIX, la decisione è stata presa dal gestore dell’albergo, con un’arrampicata sugli specchi niente male:
«Noi abbiamo sempre dato la nostra sala a qualunque partito, senza fare distinzioni o censurare nessuno. Questo mi era stata presentata dagli organizzatori come un incontro su un libro storico ed invece, in effetti, è una cosa più complicata. Ho preferito che venisse annullato, anche perché domani abbiamo l’albergo pieno, due feste di comunioni e non potevo permettermi di avere magari delle contestazioni davanti all’albergo».
Ovviamente Visione.tv ha stigmatizzato l’episodio (ma tanto hanno subito trovato una sede alternativa a Lavagna, sempre alla faccia del silenzio elettorale), con il loro solito lessico. Ma è abbastanza chiaro che tutta questa storia a loro conviene: chi se li filerebbe altrimenti?
Ma la parte più divertente, e quella che da il titolo al posto, è che l’albergo Stella del Mare a Chiavari, dove si sarebbe dovuto tenere l’incontro, è il luogo dove sono nate le Brigate Rosse. Tutto cambia… O forse tutto rimane identico, in effetti.