Seriamente. Una volta che avete letto che il funzionario dell’ambasciata USA a Roma afferma che Berlusconi fa i festini e poi gli manca il sonno, che sembra il portavoce di Putin e fa tanti affari con lui perché l’Italia ha bisogno di energia, che è un politico incompetente, sapete qualcosa di nuovo? E se leggete che Gheddafi si fa il botulino, è ipocondriaco e gira con una procace infermiera ucraina bionda, che la Merkel viene detta mancare di creatività, che Ahmadinejad è considerato il nuovo Hitler, che Sarkozy vuol fare l’imperatore ma non ne ha la possibilità? Bastava aprire non dico Dagospia, ma Cor&Rep per saperlo, e senza nemmeno finire nei colonnini morbosi. Che anche gli altri giornali europei aprano su queste notizie di gossip è un mal comune, ma non certo un mezzo gaudio. Tutto quello che si evince è che i funzionari USA riportano quello che si sente dire in giro.
Nei documenti di Wikileaks ci sono in effetti notizie molto interessanti, come la richiesta da parte dell’Arabia Saudita di bombardare le centrali nucleari iraniane mentre la dinastia wahabita teneva ufficialmente le parti di Teheran: nemmeno questa cosa era poi così segreta, visto che un mesetto fa si parlava di colloqui segretissimi tra Israele e Arabia Saudita proprio su questo, ma veder scritta una cosa simile nero su bianco dà uno strano effetto… e dà ragione a chi pensa che da questi documenti chi ci guadagna sono i repubblicani USA, visto che possono mostrare come Giorgino Bush non fosse quel guerrafondaio, mentre l’Hillary Clinton che vuol far spiare il segretario ONU lei sì che è una cattivona. Ma tanto, come ho detto, l’unica cosa che sembra davvero interessare all’opinione pubblica è il gossip…
Ultimo aggiornamento: 2010-11-29 12:21