Barbara Berlusconi e l’educazione civica

In un’intervista a Vanity Fair, la figlia di secondo letto del nostro PresConsMin si lamenta della ancor per poco signorina Mara Carfagna. Questi sono problemi loro, io non intendo metterci becco. Però ho trovato piuttosto particolare la risposta della signorina B. alla domanda di quel cattivone dell’intervistatore. Cito direttamente da Repubblica:

Nell’intervista si fa notare a Barbara che, in fondo, a portare le showgirl in Parlamento è stato proprio suo padre. Lei ribatte: “Non dimentichiamoci che sono gli italiani che le hanno votate. La democrazia propone delle scelte, poi si chiede il consenso. E non mi pare che Berlusconi abbia un problema di consenso. Certo, non voglio eludere così il problema, credo che siano state fatte valutazioni superficiali, e che queste abbiano sminuito la classe politica nel suo complesso”.

Lo so, la signorina è laureata in filosofia e non in giurisprudenza. Ma non credo ci vogliano alti studi per osservare come Carfagna è stata eletta in Parlamento nelle due ultime legislature, dove non si vota per il candidato, che viene pertanto in pratica nominato dal segretario del proprio partito (il su’ babbo, se non se ne fosse accorta). Per il resto, pur non volendo eludere il problema, la chiosa di BB dice semplicemente “il mi’ babbo è amato dal popolo, e quindi fa quello che gli pare perché il popolo lo ama”. Concordo con lei sulla fine analisi politica, ma a questo punto non capisco come possa lamentarsi degli affari di famiglia.
Mi sa che Gelmini abbia ragione: una riforma dell’università è dolorosamente necessaria.

Ultimo aggiornamento: 2010-12-22 07:00

4 pensieri su “Barbara Berlusconi e l’educazione civica

  1. Francesco C.

    Hai ovviamente ragione sul fatto che con questa legge elettorale le liste degli eletti sono decise a tavolino dai leader di partito. Però non bisogna dimenticare che proprio la Carfagna è la persona che ha raccolto il maggior numero di preferenze alle ultime elezioni regionali:
    http://tinyurl.com/y92xbpn

  2. asdasd

    > Carfagna è stata eletta in Parlamento nelle due ultime legislature,
    > dove non si vota per il candidato
    Non mi sembra che Mrs B. abbia detto questo, a me pare che abbia “aggirato” la domando dicendo:
    mio padre ha fatto delle scelte -> ha ottenuto il consenso degli italiani -> le scelte di mio padre sono state accettate dagli italiani

  3. .mau.

    @Francesco: buon per la signorina Carfagna…
    @asdasd: però come aggiramento non è molto valido, non trovi?

  4. marcoxa

    Si però. La Riforma dell’Università è senz’altro necessaria. Specie per quella “Vita-Salute” del San Raffaele dove la dott.ssa Berlusconi si è laureata con offerta contemporanea di posto da parte del padrone.
    O forse basterebbe una legge che permettesse agli aerei di passare sugli ospedali. Lo scalo di Linate ne guadagnerbbe. Degli abitanti di Milano2 e del San Raffaele chissenefrega.

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