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automatismi

Come sapete, questa settimana finiscono le scuole, almeno in Lombardia. Quindi ho iscritto i giovani al centro estivo comumale. La scorsa settimana ho pagato il bollettino c/c (continua a non essere possibile fare un bonifico, il comune di Milano ha dei grossi problemi), e ho inviato scansione dei bollettini.
Oggi tra le 15:22 e le 15:46 mi sono arrivati dieci messaggi che cominciavano con “Gentile Utente,
la documentazione pervenuta è completa.”, continuavano con gli altri documenti da portare il primo giorno (ma non fanno più in fretta a chiederli direttamente assieme al bollettino? Non dico quelli sull’eventuale separazione dei genitori, ma le scansioni delle tessere sanitarie sì…) e terminavano con “Si informa che tali mail vengono generate in automatico e che eventuali risposte alle stesse non verranno gestite” (senza punto).

Il vero guaio è che sono tutti e dieci con i dati di Cecilia. Jacopo non pervenuto.

Ultimo aggiornamento: 2017-06-05 17:20

Pedalata a ostacoli

Io ho due grandi vantaggi rispetto a Michele Scarponi e Nick Hayden. Il primo è che – toccando tutto il toccabile – sono ancora vivo; il secondo è che il mio uso della bicicletta è molto diverso da quello che era il loro, vado al massimo a metà della loro velocità e soprattutto parto dal principio che il mondo intero cerchi di farmi del male.
Per dare un’idea: stamattina in viale Zara mi trovo una vecchia babbiona in zeppa trampolata che scende dalla banchina salvagente del tram dal lato opposto alle strisce (facendo anche un po’ fatica, perché la banchina è ad altezza doppia rispetto a un marciapiede standard… chissà come mai) e attraversa la strada facendo attentamente cura di guardare nella direzione opposta perché non si sa mai che un’auto arrivi contromano. Vabbè, ha solo fatto un salto quando ho cacciato un urlo, non le sono nemmeno arrivato a mezzo metro di distanza. Cinque minuti dopo, all’incrocio tra via Melchiorre Gioia e viale della Liberazione, stavo per essere messo sotto da una tipa su una Punto che – quando dopo un minuto si è degnata di scendere – ha commentato incazzata che lei stava guardando. Certo che stava guardando, l’ho notata perfettamente: stava guardando dall’altro lato dove c’era il marciapiede, perché come tutti sanno i marciapiedi sono a senso unico e piste e attraversamenti ciclabili (quello su cui mi trovavo, nel caso ci fosse qualcuno che pensasse che stessi attraversando in bici sulle strisce pedonali) non esistono affatto, come già non esistono le strisce pedonali. Non parliamo degli sputer che in viale Marche mi tagliano la strada per infilarsi nella pista ciclabile che evidentemente per loro non è altro che una preferenziale qualunque: oggi sono stati solo due, ma solo perché non dovevo portare a scuola i bimbi e quindi ne ho percorsi solo 80 metri.

Probabilmente è vero: conviene cancellare tutti questi orpelli per terra, visto che tanto nessuno li guarda: anche ieri sera, mentre tornavo a casa coi bambini, ho dovuto bloccare Cecilia che stava tranquillamente attraversando sulle strisce mentre una tipa stava tranquillamente avvicinandosi alle suddette strisce senza pensare che magari potevano servire a qualcosa…

Ultimo aggiornamento: 2017-05-25 11:36

I miei libri nel 2016

So che morivate dalla voglia di sapere quante copie hanno venduto i miei libri l’anno scorso: la risposta è naturalmente “pochi”, ma ecco qua i dati specifici.

  • Matematica in relax: 92 copie cartacee (un bel risultato, rispetto alle meno nove dell’anno scorso) e 17 copie elettroniche
  • Matematica in pausa caffè: 117 copie cartacee e 150 elettroniche
  • Matematica in pausa pranzo: 928 copie cartacee e 123 elettroniche
  • Matematica e infinito: 117 copie elettroniche
  • Fantamatematica: 110 copie elettroniche
  • Alfabeto matematico: 40 copie elettroniche

Amici calabresi!

Sabato mattina sarò a Catanzaro, presso il liceo Galluppi, a parlare di Matematica in pausa caffè e Matematica in pausa pranzo nell’ambito di Gutenberg XV, che come dice il numero romano è la quindicesima edizione di un’iniziativa nata proprio al Galluppi ma che negli anni si è espansa e ha colonizzato tutta la Calabria.

Sono davvero felice di essere stato invitato, anche se sarà una sfacchinata (andata e ritorno in meno di 24 ore), perché in fin dei conti ho scritto questi libri perché vorrei che la gente li leggesse (va bene anche presi in prestito in biblioteca, tanto vi assicuro che con i diritti d’autore non solo non ci campi ma ti puoi concedere sfizi ben miseri) e ne parlasse, e spero di essere più accattivante dal vivo che dietro le pagine di un libro; solo che non è che mi sia così facile girare l’Italia e raccontare… il che significa che non mi muovo praticamente mai.

i riferimenti di Rovazzi

È uscito un nuovo video di Fabio Rovazzi: “Volare (feat. Gianni Morandi)”. Non mi vergogno a dire che avevo sperato in una cover di “Nel blu, dipinto di blu”, vista la presenza del grande monghidorese (un abbraccio), e invece nulla da fare. Ma questo non è un vero problema. Il guaio è capitato quando ho letto questo articolo del Post che spiega chi sono tutte le “persone famose” presenti nel video.

Io sapevo che l’attuale moglie di Morandi si chiama Anna. So che J-Ax e Fedez sono rapper. Potevo associare la frase “mio capitano” a Javier Zanetti. Fine. Tutti gli altri nomi non mi dicono assolutamente nulla, e onestamente non me ne importa assolutamente nulla. È chiaro che sono irrimediabilmente vecchio.

Ultimo aggiornamento: 2017-05-20 08:17

altro che inflazione zero

Tre anni fa avevo scritto dell’aumento del 26,9% del prezzo del caffè alla macchinetta. Ieri c’è stato un altro aumento, da 33 a 36 centesimi che è un po’ più del 9%, e questa volta senza neppure la scusa dell’aumento dell’IVA (che ci sarà l’anno prossimo… e non penso questo aumento sia per portarsi avanti col lavoro).

Ma quello che è peggio è che tale aumento non è stato annunciato in nessun modo, se non con un adesivino a coprire i prezzi vecchi in una zona che non è guardata da nessuno. Magari speravano che la cosa passasse inosservata…

digiuni

L’altro giorno è stato il mio compleanno e ho pensato di festeggiarlo senza aprire Facebook (e frenf.it). Non posso dire che la mia produttività sia aumentata, ma non ho avuto nessuna crisi di astinenza e in fin dei conti mi sono sentito bene. Devo decidermi a farlo più spesso ;-)

(P.S. per chi non legge i post via feed. Non so perché, una delle mie caselle di spam honey si è presa un’iscrizione a Ok Cupid. Bene, mi hanno scritto questo:

Happy Birthday!
Normally, this is where we send you on some birthday fling. But according to our records, you’re in a happy relationship, so we’ll respect that.

Il punto è che non so nemmeno quale sia la password per entrare: mi chiedo chi abbia compilato i dati)

Ultimo aggiornamento: 2017-05-08 09:52

vento

I terrazzi di casa nostra sono regolarmente spazzati dal vento anche quando non sembra essercene: figuriamoci in giornate come oggi dove il vento si sente già per strada. Per evitare che le piante ci caschino sempre per terra, abbiamo preso del filo ritorto di quello usato nelle barche a vela e ho legato le piante più grandi, bloccando il filo con un fermo. (Per i vasi nel balcone della cucina ho direttamente bucato il vaso che tanto è di plastica per assicurarmi che il tutto tenesse).
Stasera l’acero è stato sbattuto giù dal vento. L’ho risollevato e ho guardato il filo: era spaccato. Lo rimetterò doppio, ma ho come il sospetto che ci sia comunque qualcosa che non va.

Ultimo aggiornamento: 2017-04-28 21:33