Archivi categoria: io

fa davvero freddo?

Secondo il widget meteo sul mio schermo, a Linate la temperatura è a -8. Eppure stamattina a casa il termometro, anche dopo averci fatto la solita tara, era intorno allo zero, e in effetti la pedalata casa-ufficio non è stata così tragica. Mi sa che in città hanno fatto partire i riscaldamenti a palla.
PS: stamattina la metro verde non circola tra Romolo e piazza Abbiategrasso, “per cause indipendenti da ATM” come recita il comunicato ufficiale. Le cause sono l’allagamento della stazione di Famagosta. Mi chiedo chi gestisca la stazione della metropolitana.

Ultimo aggiornamento: 2009-01-12 09:39

Ci vuol poco a sentirsi felici

Premessa 1: i marciapiedi di via Pietro Crespi sono relativamente stretti, diciamo due metri e mezzo scarsi.
Premessa 2: nelle vie limitrofe il venerdì c’è mercato, e c’è sempre qualche persona che si ritiene più intelligente degli altri e parcheggia sul marciapiede davanti al mio ufficio, facendo smadonnare tutti quelli che vorrebbero usare il marciapiede per camminarci su (se uno stronzo lascia la macchina sul marciapiede, tu passi a fatica a piedi, non passi se hai un passeggino)
Premessa 3: al piano sopra il nostro lavora un handicappato, con forti problemi di deambulazione; nel cortile sotto c’è naturalmente un posto auto riservato a lui.
Bene. Stamattina, dopo aver preso il caffè ed essere rientrato in ufficio, vedo che il collega sta cercando di entrare nel cortile, ma non funziona il cancello automatico, come del resto capita spesso. A mezzogiorno e mezzo sento un continuo clacsonio: guardo fuori e noto che il collega alla fine ha lasciato l’auto davanti al nostro passo carraio, e l’intelligentone che stamattina aveva lasciato l’auto sul marciapiede ha scoperto che era impossibilitato a uscire. Venti minuti dopo siamo usciti a pranzo e passati davanti al tipozzo: nessuno di noi gli ha detto chi avrebbe potuto contattare. Adesso l’auto è ancora lì ferma sul marciapiede, e noi stiamo sorridendo.

Ultimo aggiornamento: 2009-01-09 13:47

Neve

Forse adesso (16:20) ha smesso di nevicare, ma stamattina venivano giù dei bei fioccoloni che attaccavano che è un piacere, che hanno raggiunto i dieci centimetri di spessore e che mi hanno costretto a palar via la neve nella rampa dei box (che poi, a dire il vero, a me non serviva nemmeno: ma col nostro box proprio sulla linea di discesa forse era meglio essere proattivi).
Niente male come inizio dell’anno, vero?
D’altra parte, la giornata per me è stata ottima, visto che finalmente abbiamo tolto le decorazioni natalizie e quindi adesso non ce ne sono più in giro, anche se il mio pensiero è ben rappresentato da questa vignetta di Zits.

Ultimo aggiornamento: 2009-01-06 16:21

Grazie

Stamattina, visto che Anna non si sentiva completamente in forma, sono stato inviato all’Esselunga a fare la spesa (dotato di una lista competa). Divincolandomi tra la folla, sono finalmente riuscito ad arrivare alla cassa; mentre caricavo la roba sul rullo, la cassiera mi ha fatto notare che la confezione di sabbia per le gatte si era rotta (appunto mentale: metterla sempre in un sacchetto di plastica trasparente di quelli per la verdura) e mi ha detto se volevo andare a prenderne un’altra. Ho tentato di fiondarmi, usando il famoso effetto bowling, ma mi ci è voluto un po’ di tempo. Sono arrivato trafelato, e la cassiera stava finendo di battere i pezzi e mi aveva già messo tutta la roba nei sacchetti. Sono rimasto basito: l’ho ringraziata ma non mi sono nemmeno appuntato il nome per scriverlo qua.

Ultimo aggiornamento: 2008-12-27 16:57

Digitale terrestre

Tra i regali di Natale che ho fatto ad Anna, c’è stato – per la prima volta nella nostra vita – un set-top box per vedere il digitale terrestre. Vendita sottocosto a 19.90 euro, niente possibilità di aggiunta card, niente possibilità di mettere un codec MPEG4 – tutte cose che non mi interessavano, dato che l’unica vera ragione per l’acquisto era poter vedere la BBC.
La cosa che mi ha colpito di più, oltre a vedere che in effetti la configurazione è andata avanti per conto suo, è stato il negozio Expert che avevano appena aperto in Bicocca. Io sono passato martedì, e le offerte – e il negozio stesso – iniziavano da sabato. In effetti all’esterno del negozio erano appesi un paio di decine di fogli che indicavano come l’articolo X in offerta era esaurito. Di ricevitori per il digitale terrestre ce n’erano però a pacchi, esattamente come c’erano pacchi di chiavette USB da 16 GB a 20 euro (quelle da 8 GB a dieci euro erano finite, quelle da 4 GB a cinque euro erano ancora disponibili). Mi sa che sono arrivato davvero in ritardo con il digitale terrestre :-)

Ultimo aggiornamento: 2008-12-26 23:15

l’editoria andrà in crisi

Non so se qualcuno ha dato un’occhiata allo scaffale di libri che ho comprato ma non ho ancora letto o c’è qualche altra ragione nascosta, ma quest’anno per Natale l’unico libro che ho ricevuto è Il Chiosco di Bruce Sterling, che non è esattamente un’opera da mille pagine.
Se sentite gli editori lamentarsi, sappiate che è anche per colpa indiretta mia.

Ultimo aggiornamento: 2008-12-25 19:53

Buon Natale

La cosa più semplice sarebbe stata copincollare quanto scritto da PTWG, però forse non è lo spirito giusto :-) Riprovo per conto mio, allora.
Ho già delle idiosincrasie verso gli auguri di Natale, ma riesco a tenerle a bada su quelli personali (in senso lato: se li si spedisce a una mezza dozzina di amici con cui ad esempio si va sempre a fare le ronde pestanegri, hanno un senso di “appartenenza”). Ma gli auguri copincollati, per email o sms, sono una iattura che dovrebbe essere punita con il taglio della connessione. Ora mi direte “perché? vent’anni fa forse non si scrivevano tutti i bigliettini di auguri copiando la stessa frase e giusto cambiando l’ordinale dell’anno?” A parte che quando facevo qualcosa del genere ogni frase era scritta pensando al ricevente, faccio notare che ci voleva comunque della fatica separata per ogni persona, visto che ti toccava scrivere tutto da capo… non ho mai visto nessuno che si preparasse un bel timbro per scrivere “tanti auguri ecc. ecc.” Adesso nell’ipotesi più fortunata l’unica fatica è comporre una volta per tutte il testo, se non lo si prende dal messaggio ricevuto da qualcuno che si è mosso prima, e mettere i vari nomi in Bcc: o Ccn:. Sai che fatica. Interesse verso i riceventi: zero. Poi è chiaro che assumo la perfetta buona fede di chi fa queste cose: non chiedetemi solo di unirmi a loro. Detto in altro modo: se mi hai inviato auguri “in batteria” e non hai ricevuto indietro nulla, sappi che è normale, ma non chiederò a Gesù Bambino che ti mandi a fare qualche millennio di purgatorio (a Natale siamo tutti più buoni…)
Esaurita questa lunga premessa, passo a rivolgermi al mio lettore ignoto, che passa di qui per caso perché catapultato da Google, o che magari mi legge tutti i giorni mai non ha mai scritto nemmeno un commento. Caro lettore, che tu ritenga o no che duemila e rotti anni fa sia nato il profeta e sobillatore descritto nei vangeli, e che tu ritenga o no che quel fanciullo fosse il Figlio di Dio, non importa. Finita la follia di questi giorni, adesso c’è un momento – breve, brevissimo – in cui c’è la possibilità di fermarsi e provare a ripartire. Purtroppo non lo è per tutti, inutile fare finta di nulla: ma credo che lo possa essere per molte più persone di quanto si creda. Che la pax in terra cantata dagli angeli lo sia anche per te e che ti dia una spinta: poi potrai scegliere se è stato un miracolo o sei stato proprio tu, tanto secondo me è la stessa cosa!

Ultimo aggiornamento: 2008-12-25 00:00

Telecom mi prende in giro

Stamattina mi è arrivata comunicazione dell’emissione della bolletta del telefono della casa di Torino; nella mail mi pressano perché me la faccia spedire solo online, facendomi notare che Conto Online è gratis (vorrei ancora vedere…). Adesso per la cronaca ce l’ho cartacea ed elettronica. Bene, mi connetto al sito 187.it, resetto la password che mi ero dimenticato, vado nella sezione apposta, clicco per fare la modifica, si apre una finestra: testo, “Siamo spiacenti. Il servizio non è al momento disponibile.” (in grassetto, che non sia mai che uno non riesca a leggere l’avviso).
Se invece provo a selezionare “traffico in chiaro”, la risposta è “ACCESSO NEGATO”, sempre in grassetto.
Per sicurezza ho riprovato a fare tutto con Internet Explorer 6: stessi risultati. Si vede che hanno mandato a casa non solo i miei colleghi, ma anche i server.

Ultimo aggiornamento: 2008-12-24 16:44