Archivi categoria: curiosità 2015

I furbetti del sacchettino

Mentre fino alla settimana scorsa qui a Chiavari ci davano il pane e la verdura in sacchetti compostabili (che naturalmente pagavamo), adesso è invalso l’uso di dare sacchetti con su scritto “Sacco per imballo ad uso interno non per asporto”. È plastica per alimenti, PEHD categoria 2, però ho come il sospetto che questa scelta permetta di risparmiare sulle accise per i sacchetti di plastica. Qualcuno ne sa di più?

Ultimo aggiornamento: 2015-08-28 17:52

Expo deve vendere?

Mi è arrivata ieri una mail dal servizio Bikemi che mi significa che posso comprare un abbonamento annuo al servizio e un biglietto Expo a 39,90 euro, con uno sconto del 45%. In effetti l’abbonamento costerebbe 36 euro, quindi il biglietto ti viene tre euro e 90. Anche pensando agli abbonamenti scontati a 25 euro, il biglietto costa meno della metà.
Sono le offerte last minute per alzare il numero di biglietti venduti?

La precisione del riciclo

Ho qui davanti a me una bottiglia di latte Esselunga. Tra tutte le informazioni sull’etichetta, ci sono quelle “Esselunga® per l’ambiente” dove indicano il materiale del packaging, che vi riporto qui sotto:

  • Tappo: plastica HDPE2
  • Bottiglia: plastica PET1
  • Etichetta: plastica PP5

Non si può dire non siano precisi.

Ultimo aggiornamento: 2015-08-16 09:07

prestiti online

Come forse sapete, ultimamente sto usando relativamente spesso il servizio MediaLibraryOnLine per prendere in prestito “virtuale” libri in formato elettronico. Burocraticamente la cosa è piuttosto complicata – non lato utente quanto lato servizio: anche se è vero che un ebook può essere copiato in maniera illimitata, la biblioteca acquista una o più “copie da prestito” e non può dare la stessa copia contemporaneamente a più persone. In un certo senso è come se nei metadati del libro ci fosse scritto “in prestito fino alla data XXX”. Poi ci sono questioni pratiche: se un libro ha solo il soft DRM, cioè la scritta “questo libro è stato dato in prestito a Pinco Pallino dalla biblioteca BBB”, la copia ti rimane per tutto il tempo che vuoi; se invece usa Adobe DRM, dopo quindici giorni scopri che il link che ti era stato inviato non funziona più. Ma questa è un’altra storia.

La mia biblioteca di zona ogni tanto manda la lista dei libri “arrivati” come MLOL. A questo giro il 15 luglio mi sono trovato tre titoli che mi interessavano: La scienza della fantascienza, Notizie che non lo erano e I nove algoritmi che hanno cambiato il mondo. Ho preso il primo subito, mentre per gli altri mi sono messo in coda – sempre virtuale – perché c’erano altre persone che l’avevano prenotato prima di me. In questi casi quando il libro è di nuovo disponibile viene inviato un messaggio: nelle 24 ore successive si può scaricare il libro, altrimenti si perde il turno. Per il libro del peraltro direttore avevo una persona in coda, e la settimana dopo ho potuto prendere il libro; l’altro libro aveva invece una coda di quattro persone. Non importa, ho pensato, tanto non è che mi manchi la roba da leggere: a settembre verrà bene il mio turno. E invece la famosa mail mi è arrivata stamattina. Questo significa che tutte e quattro le persone davanti a me hanno ricevuto il messaggio e non hanno scaricato il libro. Certo, potrebbero essere tutti in ferie e lontani da uno strumento elettronico: ma mi pare strano. E allora perché prendere il numerino in fila?

Ultimo aggiornamento: 2015-07-31 12:26

Pile

Frugando nei cassetti della mia scrivania in ufficio ho trovato una decina di pile ministilo (AAA) residui di chissà quale era geologica: una l’ho riconosciuta, e so di averla comprata in Germania ben prima che nascessero i gemelli. Avendo a casa un tester di pile ho provato a vedere se erano ancora cariche: stranamente sì, ne ho trovate solo tre che arrivavano a 1,4 volt (abbondanti). Quelle tre pile sono Duracell, e tra l’altro hanno la scritta “best use before 2017” quindi non sono poi così vecchie.

Ultimo aggiornamento: 2015-07-30 09:11

Se l’era legata al dito

Il post di stamattina di Gianni Morandi sul suo profilo Facebook mostra che il commento sulle “minchie di mare” (agevolo screenshot) se l’era legato al dito :-)

Ma quello che fa più pensare è che in un’ora esatta il post ha avuto 31083 like, 4368 commenti e 1660 condivisioni. Ci sarebbero vip che si taglierebbero un braccio per questi risultati!

Ultimo aggiornamento: 2015-07-27 12:12

Non mischiate i flussi

In questi giorni mi è sovvenuto che forse con l’auto nuova-o-quasi (era stata immatricolata in Spagna e quindi è reimmatricolata da noi) dovevamo pagare il bollo, così ho fatto un salto all’ACI perché il primo bollo lo si paga solo lì.
Ho scoperto che se pagavo con il Bancomat c’era una commissione dell’1%, e fin qui passi. (sì, invecchio, non mi lamento più per queste cose). Però ho anche scoperto che la commissione deve essere pagata in contanti. Mettere la commissione all’1,01% no?

Ultimo aggiornamento: 2015-06-12 13:39

Cognonimie

Immagino sappiate tutti che il segretario nazionale della FIOM-CGIL (i metalmeccanici) è Maurizio Landini. Quello che però probabilmente non sapete è che il segretario lombardo dello SPI-CGIL (i pensionati) si chiama Stefano Landini.
I due Landini non sono per nulla parenti (il primo è emiliano e il secondo lombardo), quindi non iniziate a commentare su nepotismi vari. Però ammetterete che è divertente…

Ultimo aggiornamento: 2015-04-24 10:01