[Disclaimer: Ho ricevuto il libro grazie al programma Early Reviewer di LibraryThing]
Quello di steampunk è un concetto molto ampio, come del resto lo è la fantascienza; non è strano dunque che in una collezione di racconti la qualità è variabile, e questo è in effetti il caso in questa raccolta. Segnalo subito che le storie che mi sono piaciute di più sono al fondo del libri, quindi se lo prendete non scoraggiatevi! Recensioni telegrafiche:
▪ The Kami of the Mountain (Cynthia Radthorne): Uno steampunk giapponese è buffo. 4/5
▪ No Safe Harbour (Aaron Rosenberg): No, non è steampunk, e comunque la storia non funziona. 2/5
▪ Mervat in the Maiden’s Tower (Jeff Young): Il finale inaspettato migliora il racconto. 4/5
▪ Ghosts in the Infernal Machine (Ef Deal): “scienza a vapore”, ma una trama molto debole. 2/5
▪ The Sand Boat (James Chambers): Funzionerebbe meglio se uno avesse già letto altre storie con quei personaggi. 3/5
▪ Justice Runs Like Clockwork (Christine Norris): Carina, anche se un po’ tirata per i capelli. 4/5
▪ On the Wings of an Angel (Danielle Ackley-McPhail) L’ho mollato. L’inglese degli stati confederali è impossibile.
▪ No One Alone (David Lee Summers): Triste ma interessante. 4/5
▪ Correspondence Transcribed in Code, Addressed to the Widowed Mrs. Clydebank (Beth Cato): Costruito molto bene: non so quanto steampunk, ma carino. 5/5
▪ The Merrie Monarch’s Mecha (Hildy Silverman): Il migliore del gruppo, secondo me potrebbe essere ampliato in un libro. 5/5
(Greg Schauer e Danielle Ackley-McPhail (ed.), Other Aether : Tales of Global Steampunk, eSpec Books 2024, pag. 160, € 2.90, ISBN 978-1-956463-32-3, – se acquistate il libro dal link qualche centesimo va a me)
Voto: 4/5