All’inizio di ottobre su un palo della luce dalle parti di casa mia ho visto e fotografato questa apparecchiatura (poi mi sono dimenticato di scriverne, ma si sa che io sono parecchio fuso).
Così ad occhio parrebbe un fonometro per misurare il rumore ambientale: peccato che sia stato posizionato in uno dei posti più silenziosi della via, e quindi risulterà abbastanza inutile. Misteri.
Questo mi ricorda un episodio di tanti anni fa ad Asti.
Erano state messe delle centraline per monitorare la qualità dell’aria (non ricordo se dal Comune o dall’ARPA). Una era messa in uno degli incroci più trafficati della città, ed ovviamente aveva dato risultati preoccupanti. Soluzione adottata dal Comune: un messaggio alla cittadinanza, chiedendo di scegliere percorsi alternativi, evitando di passare da quell’incrocio, in maniera da far calare i valori rilevati dalla centralina.
magari con la scusa “per migliorare la qualità dell’aria in tutta la città”…
In altre città le centraline le mettono come il fonometro oggetto del post: in punti meno trafficati.
@all: dato che il comune di Milano paga penali varie se si sforano dati di qualità dell’aria, le centraline sono tutte posizionate in luoghi strategici. Ad esempio, quella più vicina a casa mia, zona Città Studi, è posizionata all’interno del parco Giuriati, ben distante da strada ed in mezzo alle piante.
Ad Asti mi sa non sono molto svegli, mi sa.
Non puoi sapere se quel fonometro è inutile, perché non sai chi lo ha messo e perché.
In pratiche di valutazione di impatto ambientale si può ade esempio valutare la rumorosità di un’area per capire che impatto avrà una nuova attività; oppure si rileva il rumore al di fuori dell’area produttiva per capire quanto è quello prodotto dall’area stessa.
abito in una zona che è fondamentalmente residenziale (probabilmente butteranno giù le due ultime fabbriche che sono a fianco del mio palazzo), e il rumore maggiore è quello della ferrovia – ma il fonometro era abbastanza lontano – e delle ambulanze verso Niguarda (che però non passano dalla mia via). Bastava comunque mettere un QR code per i curiosi come me…
Mode sabotaggio on
Organizza un cacerolazo lì sotto :-)