OTP per il fascicolo sanitario: odissea burocratica

L’altra settimana mi sono chiesto dove avessi messo l’impegnativa per la visita oculistica di Jacopo, prevista per il 15 maggio. L’ho trovata quasi subito, ma a questo punto mi sono chiesto perché non la vedessi nel mio fascicolo sanitario elettronico, dove in fin dei conti vedo le sue vaccinazioni. Sfrucuglio un po’ nel sito e scopro che la vista di default da parte dei genitori è appunto limitata, e bisogna accedere al FSE con le loro credenziali. Ovviamente, essendo minorenni, non possono entrare via SPID: quindi Regione Lombardia, nella sua infinita saggezza, prevede che in questo unico caso sia possibile avere l’accesso con One Time Password, previa registrazione che si fa presso le ASST e le strutture mediche convenzionate.
Tentativo numero 1: scrivo la sera a contactcenter-siss@regione.lombardia.it. Il mattino dopo mi arriva una risposta che copincolla quanto scritto nella pagina web.
Tentativo numero 2: vado alla Casa di Comunità vicino a casa, dove in genere prenoto per Niguarda. L’impiegato mi fa “no, noi non facciamo più queste cose da quando hanno messo SPID. Provi ad andare direttamente a Niguarda.
Tentativo numero 3: telefono al centralino di Niguarda. Risposta secca: “non siamo noi a fare queste cose, vada in regione”. La cosa avrebbe un certo senso, visto che mi pareva di aver chiesto lì pin e puk per le tessere.
Tentativo numero 4: passato nel pomeriggio davanti allo Spazio Regione al Formigonio scopro che è aperto solo per appuntamento e solo al mattino; il mattino dopo provo un paio di volte a telefonare, e dopo alcuni squilli il sistema butta giù la linea.
Tentativo numero 4 bis: visto che a voce non ci riesco, scrivo a Spazio Regione. Ricevo risposta immediata: no, non siamo noi a gestire la cosa, deve andare all’ASSL.
Tentativo numero 5: scrivo all’URP. Anche qui risposta quasi subito: devo andare agli sportelli di scelta e revoca (?), e mi allegano i vari indirizzi degli URP delle singole aziende ospedaliere.
Tentativo numero 6: telefono all’URP di Niguarda. Confermano che devo sentire l’ufficio scelta e revoca, e mi lascia telefono ed email di quello di via Livigno che per me è il più comodo. Solo che l’orario di ufficio è 13:30-15:45
Tentativo numero 7: scrivo all’ufficio URP di via Livigno.
Tentativo numero 8: visto che a pranzo ero in piazzale Loreto, provo a passare in via Andrea Doria. Il tipo in reception mi dice “no, non è possibile per lei vedere il fascicolo sanitario di suo figlio, lo può vedere solo il medico”. (sì, gli avevo detto che i figli sono minorenni). Al mio sguardo stupito “ma io ho la patria potestà!” bofonchia “ah beh sì beh, aspetti mezz’ora che arriva la collega che forse ne sa di più”. Certo, virgola, certo.
Tentativo numero 7 (reprise): dall’URP, poco dopo le 13:30, mi arriva una mail “può darmi un contatto telefonico”? rispondo, ‘impiegata mi telefona, e mi dice che la prima data utile è … il 15 maggio. Come nella barzelletta del russo che chiede l’intervento di un muratore, replico “mattina o pomeriggio?” Per fortuna era il mattino, quindi non si sovrappone alla visita oculistica.

Mi sembra incredibile dover fare tutto questo giro, quando sarebbe bastato scrivere subito i numeri di telefoni per i contatti…

13 pensieri su “OTP per il fascicolo sanitario: odissea burocratica

  1. Mauro ( un altro )

    > Mi sembra incredibile dover fare tutto questo giro, quando sarebbe bastato scrivere subito i numeri di telefoni per i contatti…

    Vuoi mettere quanto PIL hai prodotto ? Se fosse così semplice, poi “noi poveri lavoratori” dovremmo fare altro ;-)
    Ma tra un po’ faranno una nuova app per aiutarti a scegliere l’app per autenticarti e … fare queste domande ad una AI.
    Naturalmente l’AI sarà istruita solo per indicarti a chi chiedere ;-)
    ( mi sento bubbo )

    1. Bubbo Bubboni

      Beh, per ora l’AI può solo rispondere alle domande che si fanno. Quando inzierà a risolvere i problemi che qualcuno non voleva assolutamente affrontare…

  2. Sbarrax

    Pensavo che Gestione Consenso FSE Figli servisse proprio a poter consultare il loro fascicolo tranquillamente… mi sbagliavo?

    1. .mau. Autore articolo

      E invece no. Tutto quello che posso fare, almeno in Lombardia, è dare il consenso alla consultazione da parte del medico e del personale sanitario che lo ha in cura. Probabilmente se attacco un lettore di smart card posso fare qualcosa con la loro tessera sanitaria, ma non è quello che voglio.

      1. Lele

        Scusa ma non ci posso credere: stai dicendo che senza il consenso dei genitori il fascicolo sanitario di un minore non può essere consultato dal medico (o pediatra) “di famiglia” che lo ha in cura??

      1. j-li

        In effetti per la c.i. cartacea è più improbabile riuscire a trovare un lettore smart compatibile :-)

        Però su
        https://www.fascicolosanitario.regione.lombardia.it/come-puoi-accedere
        [ d) OTP di Regione Lombardia ]
        ” Per i soli cittadini minorenni e tutelati, sarà possibile accedere con le credenziali “OTP di Regione Lombardia” anche oltre il 30 settembre 2021 ”

        ma non so quando scade (oppure è già scaduto) quell’oltre, e naturalmente nemmeno se questo è stato uno dei metodi già provati, con esito insoddisfacente.

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