Francesco Giubilei, chi è costui?

Sì, lo so, basta cercare Wikipedia (in inglese, per il momento) e scoprire che – oltre a essere consigliere straordinario del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano – vive a Roma. Quello che mi chiedo è perché la mia bolla Twitter continui a citarlo, senza accorgersi che evidentemente è uno dei parafulmini del governo Meloni per evitare che si parli di quello che (non) fa il suddetto governo.

Ultimo aggiornamento: 2023-01-09 17:29

7 pensieri su “Francesco Giubilei, chi è costui?

  1. nicola

    Quello che non dice, invece, è che gli abbonamenti sono rimasti invariati, almeno per ora. Chi si muove sempre con i mezzi pubblici ha l’abbonamento. Il biglietto singolo è per chi si muove in città saltuariamente e non credo che sia un aumento insostenibile, anche se percentualmente consistente.

    1. .mau. Autore articolo

      Il punto (di fare il parafulmine) è proprio questo. Come cantava il poeta, Giubilei “vive a Roma, che ne sa”. E rispondere (pubblicamente, non qui dove siete in ventuno) puntualizzando che chi vive in periferia e lavora in centro usa un abbonamento (che è l’equivalente di meno di tre biglietti la settimana per undici mesi l’anno) non serve a nulla. I milanesi lo sanno già, gli altri si limiteranno a leggere il post di Giubilei.

      1. un cattolico

        Mah, con il lavoro agile l’abbonamento non ha alcun senso me lo faccia, e immagino valga lo stesso per i miei colleghi milanesi, che devono fare come me 2 rientri settimanali. Quindi no, chi vive in periferia non è affatto detto che si faccia l’abbonamento se deve mettere piede in ufficio saltuariamente.

        1. .mau. Autore articolo

          per esempio nella mia grande azienda bisogna essere in presenza due giorni la settimana, e quindi l’abbonamento è comunque più conveniente dei quattro biglietti.
          (la mia bolla twitter è di persone citate dalle poche persone che seguo, a dire il vero)

  2. Matteo

    Anch’io non avevo idea di chi fosse, ma ultimamente la mia minuscola bolla su Twitter si impegna spesso a rispondergli. Poi, è il solito paradosso, ma insomma: non mi aspettavo di vederlo spuntare pure qua :)

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