niente da fare… o forse sì

C’era già la lettera di dimissioni pronta. Ma niente da fare: appena ho provato ad alzarmi, mi si è riaperta la ferita. Adesso dicono di provare con una roba che non ho mica capito, un’iniezione strana…

E invece no. Per i vascolari non sta uscendo sangue, il bozzo che sento è colpa dei linfonodi che si sono un po’ incazzati, e per loro io posso uscire. (Ho il sospetto che conti anche il fatto che oggi tra pronto soccorso e subintensiva c’era il pienone). Insomma, esco.

Ultimo aggiornamento: 2022-09-29 16:00

3 pensieri su “niente da fare… o forse sì

  1. Mauro

    Confessa.
    Che casini hai combinato durante il ricovero, per far sì che vogliano liberarsi di te a ogni costo?

    1. .mau. Autore articolo

      Secondo mia moglie faccio troppe domande stile caterpillar. Il fatto è che io voglio capire, e non essendo un medico faccio correlazioni di tipo ben diverso dalle loro…

      1. Pla

        Ci sono due tipi di professionisti: quelli che apprezzano i “clienti” che fanno domande (sensate), e quelli che ne sono scocciati.

        Per esperienza personale i primi sono sempre competenti, i secondi praticamente sempre incompetenti.

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