Eugenio Scalfari

Beh, io mi ero già chiesto nove mesi fa se il Fondatore era malato, visto che non si leggevano più da un pezzo le sue omelie sulle edizioni domenicali di Repubblica. (Ok, forse avrei dovuto dire “non si vedevano”. Non che io le leggessi più da una vita).

Non mi importa se de mortuis nisi bonum: non entro nel merito dello Scalfari che pubblicò le informazioni sul piano Solo e divenne deputato per il PSI che lo aiutò a scampare alla denuncia di De Lorenzo, anche se immagino lui e Jannuzzi abbiano lavorato bene: ai tempi ero appena nato. Però ricordo bene i tempi in cui pontificava come direttore di Repubblica, e ricordo ancora meglio le “interviste” a papa Francesco dove faceva dire al povero Bergoglio quello che lui pensava fosse il papapensiero. Perché diciamocelo: il narcisismo di Barbapapà era davvero a livelli stratosferici. Me lo vedevo gongolante perché a Repubblica avevano intitolato “Eugenio” la font personalizzata… Insomma, forse un po’ di coccodrilli in meno avrebbero fatto bene all’italica casta dei giornalisti.

Un pensiero su “Eugenio Scalfari

  1. Enrico Delfini

    e aspettiamo per domani la intervista a Dio, in cui finalmente E.S. ci spiegherà come stanno le cose, o meglio come Lui ha spiegato al Creatore questo e quello…

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