Del perché le estensioni di garanzia sono dannose

Piccola storia triste. Due anni e mezzo fa abbiamo comprato una lavastoviglie Miele. Ci siamo come al solito cascati e abbiamo fatto un’estensione di garanzia. Ora da qualche settimana ci siamo accorti che lo sportellino del detersivo non si apre, il che non è esattamente il massimo se vogliamo che i piatti siano lavati. (Sì, c’è sempre l’effetto Biowashwall, ma non è il massimo). Ieri mi sono messo a vedere esattamente cosa è successo: praticamente la molla che farebbe scattare lo sportellino è saltata.

Bene, dico, usiamo l’estensione di garanzia. Prendo, compilo il modulo online, mi arriva la notifica di ricevuta… e dopo mezz’ora un altro messaggio:

«Buongiorno,
con la presente siamo a comunicarle che il difetto da Lei lamentato non rientra nella copertura del nostro servizio di assistenza.
Rimaniamo a disposizione per eventuali chiarimenti.»

Fine della piccola storia triste. Certo, se io fossi un tipo bravo a fare i lavori di casa probabilmente in cinque minuti troverei una molla e gliela metterei, ma tra le mie tante capacità mancano quelle di tipo manuale :-(

5 pensieri su “Del perché le estensioni di garanzia sono dannose

  1. IB`

    Vuol solo dire che impiegherai 2 ore al posto di 5 minuti, ma almeno non dovrai comprare una lavastoviglie nuova.

  2. nicola

    Nella mia piccola e inutile esperienza, le estensioni di garanzia si sono rivelate delle sole per il 90% dei casi. Due volte mi sono state utili, ma l’estensione non era a pagamento; derivavano dall’aver registrato il prodotto online. (Bosch e Brondi)

  3. mestessoit

    Considerato il costo di una Miele, che si rompa qualcosa dopo due anni è scandaloso! Una lavapiatti che costa meno della metà va molto meglio…

  4. MIKE

    Nella esperienza famigliare con le estensioni di garanzia, ci sono quelle con il produttore che sono una cosa e quelle con l’estensione del venditore che insomma…

    Con il produttore in due casi e’ capitato un problema, si e’ attivato il centro assitenza ufficiale, ed il prodotto e’ stato riparato in garanzia, come fosse successo entro i due anni.

    Con le estensioni del venditore, si appoggiano ad un’assicurazioen, per cui si entra nel magico mondo delle assicurazioni e dei periti. In un caso di un frigorifero rotto, il risultato e’ stato che si e’ dovuti comreare un frigorifero nuovo, ma dopo sei mesi circa l’assicurazione ci ha fatto un bonifico pari al 40% del valore di acquisto del frigo, con l’iter che ha previsto l’arrivo di un riparatore/perito che non era dell’assitenza ufficiale.

    .

I commenti sono chiusi.