A giugno ha chiuso il bar in via Parini dove andavo tutte le mattine a prendere cappuccino e brioche con il collega. (Per i curiosi, il caffè ora lo prendo alla macchinetta, e ho dei biscotti in ufficio). A fine maggio aveva chiuso anche il negozio di orologi dove compravo i miei Casio, dietro la Stazione Centrale, che si era visto quasi raddoppiare il contratto d’affitto. Qual è la correlazione tra le due chiusure? Che in entrambi i casi al loro posto è spuntato un negozio di franchising immobiliare. Mi chiedo quanto sia grande il mercato di compravendita case qui a Milano…