Da qualche giorno seguo la pagina Facebook L’interno del ministro (https://www.facebook.com/internodelministro per chi legge questo post da Faccialibro). Non so per quanto durerà: ogni tanto comincia a esserci qualche leggera caduta di stile. Ma per il momento le considerazioni dell’anonimo autore sono per pochi – io almeno non riesco sempre a recuperare tutti i riferimenti – ma sicuramente esilaranti. Inutile dire che non guardo i commenti, come del resto ci insegna una minima frequentazione della rete. Diciamo che tra le pagine parodistiche questa svetta: mi chiedo solo se riuscirà a sopravvivere alla difficoltà di non ripetersi e soprattutto alle truppe cammellate di segnalatori, anche se forse ci vuole innanzitutto qualcuno che se ne accorga :-)