Premessa di base: se io fossi stato nel bar oggetto del raid dei Casamonica me se sarei stato zitto e muto. Il problema non è “solo la disabile ha protestato”, a meno che la NRA abbia aperto una filiale italiana e cerchi di venderci delle armi.
Le domande che mi faccio sono un po’ diverse da quelle standard, mi sa.
– com’è che l’aggressione è arrivata a Pasqua e lo si è venuto a sapere solo l’altro ieri?
– anche la polizia l’ha saputo solo l’altro ieri?
– com’è che all’atto dell’arresto erano presenti «Nello Trocchia e il filmaker Giacomo del Buono della troupe di Nemo»? Erano lì per caso?
Sarò grato a chiunque sappia darmi qualche risposta: magari sono sotto gli occhi, bastava cercare, ma non ci sono riuscito.
Anche io mi sono chiesto la stessa cosa perché nel filmato si vede la data e volevo controllare se la telecamera aveva l’ora giusta. Un giornale riporta bovinamente una frase sibillina “«Nell’immediatezza dei fatti – hanno spiegato ancora gli investigatori – avremmo pure potuto procedere a un fermo di polizia per il reato di lesioni ma è stato deciso di contestare un reato più complesso che processualmente avrà un’attenzione e un esito diverso».”
E anche non ho capito perché un giornale che non si risparmia certo “notizie” scandalistiche ha praticamente cancellato tutta la faccenda, lasciando lo stesso spazio che avrebbero 1000 morti in Congo. Non mi aspettavo che comparissero commenti astuti ma se c’è il video lo scoop della spazzatura è certo! Misteri.
1) Non ci vedo problemi in generale. Questo tipo di aggressioni di rado vengono denunciate, e quando viene fatto lo si fa molto tempo dopo il fattaccio.
2) No, i giornali l’han saputo due giorni fa, la pula boh ma vedi sopra
3) visti i personaggi le fughe di notizie son standard
ti rifaccio la domanda 1. Com’è che un’aggressione viene denunciata dopo un mese (compreso di video delle telecameere, che evidentemente è stato tenuto e non cancellato)? Che cos’è che ha fatto cambiare idea?
Nessun complottismo, può esserci una risposta banale, che però non riesco a scoprire.
La mia risposta deriva da diversi casi realmente accaduti, non da una mia teoria. Spesso la vittima ci pensa su molte volte prima di denunciare: è umano suvvia! Comincio a sospettare che tu non lo sia :-).
I video delle telecamere per fatti del genere ovviamente te li tieni in caso di necessità. Mal che va non li usi.
Poi cmq non sappiamo quanto tempo dopo sia stata fatta la denuncia: sappiamo quando la notizia è stata data ai giornalisti, che è cosa diversa. Questo probabilmente è avvenuto contestualmente all’apertura del procedimento penale di accusa, premessa per poter spiccare un mandato di cattura, strettamente dopo la denuncia dato che è una precondizione.
Io o denuncio subito o non denuncio :)
Se è successo così è interessante chiedersi perché l’arresto non sia stato fatto subito dopo l’apertura formale del caso e si sono aspettati due giorni e i giornali
..
Direi che non sei mai stato vittima di violenze, se lo fossi stato non ti saresti posto in questi termini.
Per il secondo punto ti ha risposto Bubbo.
Federica Angeli dice che i tempi lunghi sono dati forse dal fatto di volerli incriminare con un’accusa più pesante (aggravante metodo mafioso) https://twitter.com/FedeAngeli/status/993783125439328257?s=20
Florenza Sarzanini nel CdS di oggi ricostruisce i tempi in questo modo::
– non indica quando è stata fatta la denuncia (si suppone subito dopo i fatti)
– poche ore dopo i poliziotti avevano riconosciuto i due aggressori
– in due settimane gli investigatori concludono gli accertamenti e consegnato informativa ai pm
– in dieci giorni i magistrati terminano l’istruttoria
l’ipotesi sottintesa è che il video sia stato pubblicato per velocizzare la pratica