Molisn’t

Molisn’t (da https://bit.ly/2HjULty)

In rete gira da anni un tormentone sulla non esistenza del Molise. Una regione da 300 mila abitanti, la cui notorietà negli ultimi decenni era affidata al fatto di aver dato i natali ad Antonio Di Pietro. Solo che ieri si è votato per il consiglio regionale, e improvvisamente tutti si sono accorti della sua esistenza, salvo naturalmente il PD che sta ancora cercando di vedere se lui esiste.

Per pura curiosità ho provato a confrontare i voti di sette settimane fa alla Camera con quelli (quasi definitivi mentre scrivo) di ieri. Premesso che a furia di liste civiche è difficile valutare il peso dei singoli partiti, fa specie che M5S sia sceso dal 44,8% al 38,4% (con sette punti in meno alla lista) mentre il centrodestra sia salito dal 29,8% al 43,8%. Non credo che Giggino ne sia così felice.

Ultimo aggiornamento: 2018-04-23 11:53

6 pensieri su “Molisn’t

  1. Bubbo Bubboni

    Posso mettere la soluzione qui? SPOIL SPOIL.

    Allora 7% ogni 7 settimane, siamo alla settimana 17, quindi io dico che a fine anno (settimana 52) i fanatici populisti sono estinti perché sono sotto la soglia!

    Ohhh, almeno questa settimana non era difficile!
    (Però è vero che gli altri superano il 100% prima dell’estinzione degli uni. Umm, vabbé poi mi guardo l’aiutino, ma forse il calo dei votanti rimedia al problema prima che sia troppo tardi. Boh, mi sa che non l’ho capita neanche questa volta)

    1. .mau. Autore articolo

      hai sbajato, il calo evidentemente non può essere lineare ma geometrico, mentre la crescita è logistica. Così impari a non leggere gli aiutini.

      1. Bubbo Bubboni

        Certo che non li leggo, prima provo da solo!

        Sul calo non vedo perché è geometrico, anzi. Credo che la speranza di cambiamento abbia a che fare le aspettative sulla sua probabilità anche se non razionalmente. Es. Potere al popolo. Quindi il calo iniziale potrebbe accelerare la fuga (all’estero, non necessariamente verso l’altro partito. Ora siamo a 1 su 5 già emigrato, no?).

        Vero che la crescita ha fattori limitanti, ma solo perché superare il 100% genera delle critiche automatiche contro i bulgari e una nota della relativa ambasciata, non saprei se davvero c’è anche un problema matematico.

        Vabbè, ho sbagliato. Vediamo la prossima settimana.

  2. Marco Antoniotti

    Semplice. I deputati nazionali non sono “sul territorio” come quelli regionali. If you get my drift….

    MA

I commenti sono chiusi.