I misteri di Android

Il mio Sony Xperia Z2 tipicamente non consuma tantissimo, almeno con il mio uso: posso caricarlo una volta ogni due giorni. La scorsa settimana, però, mentre ero in montagna il livello della batteria ha iniziato a scendere di brutto. D’accordo, lo usavo di più: ma non fino a quel punto, e comunque l’app che consumava di gran lunga di più era Google Play Services. Ho tolto la ricerca wifi (che tanto non avrebbe dato risultati) e l’ubicazione: niente da fare. Ho chiuso tutte le app, spento il telefono, aspettato mezz’ora, riacceso: niente da fare. Domenica, tornato a casa e rimesso il wifi, tolgo l’accesso ai dati. Miracolo: il consumo anomalo della batteria si blocca. Anche rimettendo l’accesso dati il telefono è tornato normale: per dire, ancora ieri pomeriggio, a trenta ore dall’ultima carica, la batteria è all’80% e l’app che ha consumato di più è “Cellulare in standby” :-)

Cosa può essere successo?

7 pensieri su “I misteri di Android

  1. settolo

    Posto che la cosa che consuma di più dovrebbe essere lo schermo è avere il Google Play Service al primo posto è comunque meglio forse un problema, probabilmente ti è successo questo: https://issuetracker.google.com/issues/37038331

    È il bug più fastidioso e votato di Android, segnalato fin dal lancio di Lollipop, ma ancora Google non l’ha affrontato.

    1. .mau. Autore articolo

      @settolo: potrebbe essere quello (mi pareva che il consumo di mobile radio active fosse anormalmente alto). Quindi c’è ancora con Marshmallow? E confermi che stoppare il traffico dati può funzionare come workaround, quando capita?

  2. Labadal

    Forse faticava di più a cercare il segnale è continuava a passare da una cella all’altra.

  3. maxxfi

    Forse in montagna il signale è più debole e quindi il cellofono deve strillare più forte e/o la base station richiedeva update più frequenti che in città?

I commenti sono chiusi.