Erano dieci giorni che i miei seienni continuavano a vociare perché volevano vedere il film dei Minions. Mercoledì sono stato costretto a passare davanti al cinema, mostrare loro la locandina e dire “Cosa c’è scritto qui in rosso?” E Cecilia: “do…ma…ni… Domani!” Capite perché ho dovuto andare alla prima ddel film.
Pur non avendo mai visto i Cattivissimo me, garantisco che mi sono divertito: il film è studiato anche per gli adulti, con tutta una serie di inside jokes dall’uso smodato del tè allo sbarco sulla Luna. La colonna sonora poi è pura anni ’60, giusto con l’anacronismo finale dei Van Halen, e quindi me la sono allegramente cantata tutta. In definitiva, un film che dà quello che promette. P.S.: c’è stata una scena in cui ho cominciato a ridere cinque secondi prima del resto della sala, praticamente mezzo secondo dopo il suo inizio: ma lì giocavo in casa.
Ultimo aggiornamento: 2015-08-28 08:27
Praticamente hai spoilerato a tutti la risata.
carina anche revolution sui titoli di coda :-)
purtroppo il combinato moglie+seienni mi ha impedito di vederlo :-(
Io vorrei sapere quando e’ stata introdotta l’abitudine di mettere qualche scena dopo i titoli di coda.
Perche’ ci devono punire coi titoli di coda ?
Se uno vuole sapere come si chiamava l’elettricista o la guardarobiera va a casa e se lo cerca su internet!
Sono stato educato a vedere i film in modo completo, dove completo significa (non solo) dall’inizio alla fine. La fine è la fine fisica del film, alias della pellicola (oggi che le sale sono in digitale fino a quando finisce un file).
Motivi? I primi che mi vengono in mente che non sono tutti: ammirare la parte squisitamente grafica della titolazione (senza riguardo a chi faccia cosa nota dedicata a Luca), alcuni film intenzionalmente non interrompono la narrazione della storia durante i titoli di coda quindi se te ne vai perdi un pezzo della storia, sapere che una certa musica della colonna sonora proviene da un certo autore e non da altri, alcuni film intenzionalmente mettono una scena dopo i titoli di coda,…altri che ora non ho tempo di dire.
Se è una punizione vedere i titoli di coda ti senti punito anche coi titoli di testa? Quanto?
Per quanto mi riguarda se un film è fatto bene, lo vedo tutto volentieri. Certo, se è fatto male ti girano vedere i titoli di coda, anche se cerco di farlo sempre (anche con mio figlio ;-)). Per converso è pur vero che questa insofferenza è correlata con la (scarsa) qualità media dei film.
I titoli di testa durano pochi secondi e spesso presentano soluzioni grafiche carine, tipo logo delle case che si trasformano nella scena iniziale.
I titoli di coda sono spesso molto lunghi e decisamente meno divertenti del film,
anche nel caso in cui il film sia particolarmente brutto.
Equipararli al resto dell’opera d’arte mi sembra un po forzato.
Diciamo che secondo me mettere la scena di chiusura dopo svariati minuti di titoli di coda e’ un ricatto verso chi ha un combinato moglie+seienni, che se l’e’ persa.
Mau, i minion che suonano revolution li puoi recuperare su youtube!
Se posso fare un paragone, ho un cd audio di thick as a brick con una intervista di una decina di minuti dopo l’album vero e proprio. Ian Anderson mi scusera’ se non la sento tutte le volte che sento la musica.