Nel 2007 mi chiedevo perché Caprotti volesse vendere il suo primo supermercato (risposta: perché era troppo piccolo, ma quello l’ho scoperto dopo). Adesso quel punto vendita, che era diventato un Billa, è diventato un Carrefour. Stavolta la ricerca l’ho fatta in anticipo: il gruppo Rewe (che possiede il marchio Billa) ha deciso che in Italia non valeva la pena di starci, e sta man mano vendendo i supermercati. D’altra parte, nonostante Billa fosse la contrazione del sintagma tedesco Billiger Laden (“beni economici”) è storicamente stato il supermercato più caro almeno da noi…
Ultimo aggiornamento: 2016-09-30 21:27
Quello che era Billa qui da noi è diventato un Conad.
Per contro in Italia, sempre del gruppo Rewe, ci sono i Penny Market che nello scontrino però sono intestati con la ragione sociale Billa.
però i Penny Market si collocano in un segmento diverso: sempre GDO, ma hard discount. Concorrenti di Billa erano Conad, Coop, Esselunga, Auchan, Carrefour; concorrenti di Penny Market sono Lidl, In’s, Basko
Certo, era più che altro la curiosità che il gruppo Rewe non abbia trovato il tempo di fare una società ad-hoc per i discount e/o non abbia deciso di usare il nome del gruppo per tutti i punti vendita e che quindi ora quelli ancora aperti non usino il proprio nome ma quello di una catena ormai defunta.