Archivio mensile:Luglio 2014

_La musica dei numeri_ (ebook)

9788898001804 Lo si sente sempre dire: la musica è matematica. Io a dire il vero qualche dubbio ce l’ho, ma me lo tengo per me; sono però d’accordo che i rapporti tra le note musicali “che suonano bene insieme”, qualunque cosa voglia dire quella frase, hanno un fondamento matematico. Ma come si riesce a vedere, e non semplicemente a udire, questo fondamento? Un modo simpatico è leggere questo ebook di Flavio Ubaldini, nono della collana Altramatematica di 40K (in formato Kindle su Amazon o in epub su BookRepublic e altri store: prezzo 1,99€). Ubaldini immagina di vedere Pitagora e i suoi discepoli che, passando davanti alla bottega di un fabbro, sono straziati da un suono bääämmm prodotto da un martello su un’incudine, suono che stona – è proprio il caso di dirlo – con quelli delle altre incudini: da lì Pitagora deriva man mano le regole di base della consonanza tra le note. Ma non solo: nel libro si può anche leggere di come si può dimostrare il teorema di Pitagora in modo visivamente immediato, e c’è una partecipazione straordinaria di Ippaso, che non aveva ancora messo i bastoni tra le ruote alla scuola pitagorica mostrando che la diagonale di un quadrato non può essere in rapporto razionale con il lato, ma a quanto pare era già un tipetto tosto.
Naturalmente il testo è un’opera di fantasia, non esistono certo cronache dell’epoca dove vengono esposte non solo le scoperte ma anche il modo per arrivarci. Però la lettura permette di farsi un’idea di come, a partire da esperimenti riproducibili anche a casa propria, si possa giungere a conclusioni valide in generale. Le discussioni tra i pitagorici mostrano inoltre una proprietà fondamentale del metodo scientifico, vale a dire la ricerca di ipotesi per spiegare i fatti e di esperimenti che comprovino oppure rigettino le ipotesi stesse. Da questo punto di vista il libro è didatticamente molto interessante anche se i temi trattati sono già conosciuti: un conto è infatti sapere una nozione, altra cosa è capirla.

Ultimo aggiornamento: 2014-07-02 11:17

L’umorismo dei comici

Stamattina, come avrete letto, l’ex presidente francese Sarkozy è stato fermato con un’accusa di corruzione. Come credo un migliaio di persone in tutta Italia, ho pensato subito alla possibilità che Sarkozy sconti la sua eventuale pena a Cesano Boscone, e ho fatto una delle mie stupide vignette su stripgenerator.com; poi mi sono messo a fare dell’altro.

Dopo un’oretta vedo che c’è una battuta simile su Facebook, scritta da un comico-di-professione (no, niente nomi: perché fare pubblicità), e commento sulla sua bacheca “Copione!”, con un link alla mia vignetta. Circa un minuto dopo il comico-di-professione mi scrive piccato “per la cronaca io l’ho scritta alle 10.30 e tu l’hai pubblicata alle 11.03”, aggiungendo “se metti il mouse sul giorno sotto il post appare l’ora – vacci piano nel dare copione :-)”. Al mio “ma non si possono nemmeno fare più battute? (anzi, metabattute) immagino l’avranno pensata uguale in mille” la risposta è stata “dare del copione in bacheca non è esattamente una battuta. scrivimelo in chat se vuoi :-)”; la discussione è continuata con “non sarebbe stata una battuta” da parte mia e “trovo questa discussione inutile. ciao”.

A questo punto ho pensato “vabbè, torno nella bacheca di comico-di-professione e aggiungo che la mia era una battuta”. Peccato che il mio commento originale fosse stato cancellato (il che è la cosa che mi ha portato a scrivere questo post). Neanche fosse beppegrillo(tm).

Ultimo aggiornamento: 2014-07-01 14:08